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Senza un'azione comune, i creditori della Milani & Fragor rischiano di non incassare nulla

In relazione al nostro avviso di ieri, sulla possibilità per i creditori della Milani & Fragor di Verona di depositare le proprie memorie entro il termine del 13 gennaio 2015, al fine di poter partecipare all'udienza fissata presso la sezione fallimentare del Tribunale di Verona il prossimo 16 gennaio 2015, alle ore 11:30, uno dei nostri lettori, nonché creditore dell'azienda, fa presente quanto segue: "Finora solo un 10% ci è stato remunerato (su un 38% che teoricamente dovremmo recuperare); per il restante sono scaduti lo scorso 15 settembre i 18 mesi previsti dalla Legge e il liquidatore ci ha spiegato che i fondi non sono ancora sufficienti per procederne alla distribuzione. Salvo che non parta un'azione collettiva da parte di tutti i creditori, potrebbero passare anche degli anni prima di arrivare alla liquidazione dell'ipotetico 38%... o forse non la vedremo mai. Sollecito pertanto tutti gli interessati a fare fronte comune in questa circostanza".

Chiunque necessiti di ulteriori informazioni è pregato di entrare in contatto con la direzione di FreshPlaza che si occuperà di smistare le richieste al proponente la revoca del concordato preventivo, oggetto appunto della prossima udienza del 16 gennaio 2015.

Scrivete a: rossella@freshplaza.it con oggetto "Udienza Milani e Fragor".