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Il punto in avvio della campagna export 2014/15

"Giovanni Gullino: "Quest'anno l'ottima qualita' del kiwi italiano fara' la differenza"

"Se il Cile ci aveva lasciato più spazio, terminando con un mese di anticipo la sua produzione di kiwi, ora la Grecia va subito a coprire le richieste di quei mercati che vogliono acquistare con prezzi più concorrenziali dei nostri. Per meglio dire, certi fornitori della Grecia si muovono così, perché le aziende certificate e con costi vicini ai nostri stanno mantenendo prezzi simili. Perciò non bisogna spaventarsi ma difendere il prodotto, visto che quest'anno l'Italia può vantare frutti di ottima qualità". E' il pensiero di Giovanni Gullino (in foto), direttore generale e direttore acquisti presso l'azienda piemontese Gullino, all'inizio della campagna kiwi 2014/15.

"La maggior parte della nostra produzione - continua Gullino - proviene da Latina, dove abbiamo iniziato a raccogliere lunedì 3 novembre 2014, ma abbiamo anche molte forniture dal Piemonte. A Saluzzo (CN) stiamo ancora raccogliendo un prodotto che presenta 8 gradi Brix di media."

"La firma del decreto Erga omnes è un punto di partenza importante ma, perché l'accordo interprofessionale diventi una vera guida per gli operatori, dovrebbe essere ulteriormente approfondito, visto che il kiwi risente moltissimo della situazione climatica e presenta caratteristiche e parametri differenti nei vari areali geografici che andrebbero di volta in volta considerati."

I mercati di destinazione
"Parlando di esportazioni, non ci sono mercati più promettenti di altri ma tipologie di clienti che richiedono e valorizzano meglio il prodotto italiano, certificato e con determinate specifiche di qualità". Secondo Gullino, cioè, se nel Regno Unito una catena di supermercati acquisterà da un altro paese a prezzi più bassi, ci sarà comunque un'altra insegna inglese che avrà deciso di continuare con il prodotto italiano; il quale, peraltro, performerà di più e farà meglio dell'anno precedente.

"L'attuale indebolimento dell'Euro sul Dollaro ci sta favorendo e le quotazioni oltremare sono consolidate - osserva il direttore dell'azienda piemontese - Inoltre, abbiamo ereditato dalla Nuova Zelanda prezzi molto soddisfacenti, perché dovremmo cambiare le cose?".

"La Cina è un grande consumatore di kiwi e la guardiamo con grande interesse ma il mercato andrà sondato e conosciuto meglio nel giro dei prossimi due anni."



Le varietà
"Tutte le varietà a polpa gialla sono al momento più remunerative, ma bisognerà vedere il loro sviluppo nei prossimi 10 anni; se si continuerà a piantarle e come si gestirà il prodotto. Di fatto, il loro consumo è ancora basso. La Hayward è quindi ancora ineguagliabile, di più facile gestione sia in campo sia in magazzino che alla vendita, e resiste bene alle lunghe distanze."

"Quest'anno - conclude Gullino - confido nell'ottima qualità del prodotto, risultato di monitoraggi attenti e campionamenti costanti che ci permettono di orientare al meglio le produzioni".

Contatti:
GULLINO Import/Export
SS. 589 Laghi di Avigliana 8/a
12037 Saluzzo (CN)
Tel.: (+39) 0175 478211
Fax: (+39) 0175 478280
Email: info@gullino.it
Web: www.gullino.it