L'incremento dei costi di produzione minaccia l'aglio cinese

L'aumento dei costi di manodopera sta riflettendosi sui costi di produzione dell'aglio cinese. A dichiararlo Ray Li, titolare della Huaguang Food. "Mentre altre nazioni, come la vicina Corea del Sud, stanno investendo in macchinari per supportare la produzione di aglio, la Cina continua ad affidarsi prevalentemente al lavoro dell'uomo per questa coltivazione."

Poiché, negli ultimi anni, il prezzo dell'aglio ha mostrato una riduzione, si teme che questo farà passare i coltivatori di aglio cinesi a produzioni più meccanizzate. "Ha senso farlo - afferma Li - Perché produrre una coltura poco redditizia quando si può passare ad una coltivazione con dei costi di produzione più vantaggiosi e con prezzi migliori? Prevedo che, nelle prossime stagioni, molti coltivatori di aglio cinesi sceglieranno questa strada."

La Huaguang Food vende il suo aglio in tutto il mondo, dall'Asia sud-orientale all'Asia Meridionale, in Giappone, Stati Uniti, Medio Oriente ed Europa. Grazie alle numerose possibilità di stoccaggio dell'aglio, l'offerta può durare per tutto l'anno, nonostante la stagione di produzione si articoli solo nei mesi da ottobre a maggio. Tuttavia Li ha riferito di una competizione sempre più forte sul mercato europeo.

"In Spagna la produzione di aglio sta aumentando enormemente. Il +20% prodotto quest'anno rispetto allo scorso, è una percentuale molto importante. Il governo incoraggia la produzione, che è più modernizzata; questo significa che non si devono affrontare costi di manodopera come invece dobbiamo fare noi. E vuol dire, inoltre, che i produttori spagnoli possono vendere a prezzi inferiori rispetto ai nostri sul mercato europeo, visto che non devono sostenere tasse di importazione, appartenendo all'UE."

Contatti:
Ray Li
Huaguang Food Imp.& Exp. Co.,Ltd.
Tel.: +86 0537 8877666
Email: [email protected]

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