Turchia: il 53% delle esportazioni di ortofrutta va in Russia
Nel periodo tra gennaio e settembre, la Turchia ha esportato in totale 916.292 tonnellate di verdura, l'1% in più rispetto al 2013. I guadagni derivanti dalle esportazioni sono aumentati del 5%, arrivando a 554.228.000 dollari.
I pomodori sono stati il prodotto più importante, rappresentando il 54% delle esportazioni in termini di volume e il 65% in termini di valore.
Durante i primi nove mesi dello scorso anno sono state esportate 385.887 tonnellate di pomodori, volume che è stato incrementato del 28% quest'anno, essendo arrivato a 493.795 tonnellate. Il guadagno generato da queste spedizioni è aumentato del 14%, raggiungendo 357.772.000 dollari.
I pomodori sono seguiti dai peperoni (63.102.000 dollari), i cetrioli (38.124.000 dollari), le cipolle (33.751.000 dollari) e le zucchine (25.216.000 dollari).
Il 53% delle esportazioni è diretto in Russia
In termini di valore, il 53% delle esportazioni turche di ortofrutta è diretto in Russia, che rimane così la principale destinazione.
Tra gennaio e settembre 2014 le vendite di verdura fresca sono aumentate del 30%, arrivando a 413.602 tonnellate, con un incremento del 9% dei guadagni, che hanno raggiunto 292.217.000 dollari.
Dopo la Russia, i mercati più importanti per la Turchia sono la Bulgaria (34.517.000 dollari), la Germania (33.912.000 dollari), l'Ucraina (28.976.000 dollari) e la Romania (27.545.000 dollari).
Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.