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Oggi Consiglio dei ministri dell'agricoltura

UE: nuovi aiuti per l'embargo russo

Le conseguenze dell'embargo russo sulle esportazioni agroalimentari europee e il modo per venire in aiuto ai produttori più colpiti. Ma anche l'importante contributo che la politica agricola dell'Ue può portare alla strategia "Europa 2020" per la crescita e l'occupazione.

Saranno i temi forti del Consiglio dei ministri dell'agricoltura e della pesca, in programma oggi, 13 ottobre 2014, a Lussemburgo, sotto la guida del presidente UE e del Ministro per le politiche agricole e alimentari Maurizio Martina.

Sul fronte della strategia 2020, la presidenza italiana è convinta che "la PAC possa contribuire in modo significativo al mantenimento di posti di lavoro e alla crescita lungo tutta la catena alimentare". Questo approccio verrà sviluppato oggi dai ministri dell'agricoltura sotto il profilo dell'occupazione, della ricerca e sviluppo ma anche della riduzione della povertà in Europa.

Per alimentare il dibattito il presidente Martina ha posto ai colleghi europei tre interrogativi. In primo luogo, in che modo ritengono che si possa rendere più efficaci le misure politiche per raggiungere gli obiettivi UE per il 2020. Poi, come collegare la strategia 2020 alle altre politiche di competenza dei settori agricoli e pesca. Infine, come la PAC può contribuire per rilanciare l'occupazione, in particolare quella giovanile, sapendo che solo il 14% degli agricoltori nell'UE ha un'età inferiore a 40 anni. Le conclusioni saranno inviate, come contributo del Consiglio agricoltura, ai capi di Stato e di Governo dell'UE.
Data di pubblicazione: