Iscrizioni aperte
Premio per la Ricerca Bonduelle: in palio 10.000 euro per il miglior progetto su nutrizione o comportamento alimentare
Il Premio Bonduelle, per cui la Fondazione Bonduelle stanzia annualmente 10.000 euro, è destinato ad un lavoro di ricerca nel campo dell'alimentazione o del comportamento alimentare, svolto all'interno di qualsiasi disciplina: medicina, fisiologia, sociologia, agronomia ed altre.
Potranno dunque parteciparvi, senza alcuna distinzione di nazionalità, tutti gli studenti e i giovani ricercatori entro i 35 anni di età. Il modulo d'iscrizione e le modalità di partecipazione al Premio sono scaricabili dal sito www.fondazionebonduelle.org.
Nel 2014, ad aggiudicarsi la borsa di studio da 10.000 euro sono stati Geraldine Camilleri, del Nutritional Epidemiology Research Team dell'Università di Parigi, per un ricerca dedicata a determinare i fattori psicologici legati alle abitudini alimentari e agli stati nutrizionali, e Nùria Rosique Esteban, Università di Maastricht, con uno studio che indaga il funzionamento di quell'area del cervello detta sistema di ricompensa negli adulti sovrappeso.
Nel rispetto delle raccomandazioni nutrizionali europee e della necessità di fare dell'alimentazione corretta uno dei pilastri per uno stile di vita equilibrato e sano, la Fondazione Bonduelle si pone l'obiettivo di promuovere l'utilità pubblica delle verdure, sottolineando gli effetti benefici delle stesse e comunicando i mezzi per adottare un comportamento alimentare corretto, in grado di coniugare salute, gusto e piacere della tavola.
Attraverso questa 10ma edizione del Premio per la Ricerca Louis Bonduelle, la Fondazione Bonduelle conferma il proprio impegno a favorire la ricerca sui grandi temi della nutrizione e dei comportamenti alimentari, sostenendo e partecipando attivamente all'evoluzione delle conoscenze in campo nutrizionale e favorendone la divulgazione.
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Fondazione Bonduelle è un'istituzione senza scopo di lucro nata in Francia nel 2004 ed approdata in Italia l'anno successivo, che promuove la cultura di una sana alimentazione ed iniziative educative volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza del consumo quotidiano di verdure per la salute e il benessere quotidiano.
La costante ricerca nel settore medicale, sociologico, nutrizionale, le attività mirate sul territorio e le campagne informative hanno lo scopo di migliorare le abitudini alimentari e promuovere uno sviluppo agronomico sostenibile.