Stati Uniti: le indicazioni nutrizionali nei negozi fanno diminuire le vendite di junk food
I ricercatori, David Lust della Cornell Food and Brand Lab e Brian Wansink, autore del libro in uscita "Slim by Design", hanno analizzato le vendite effettuate in più di 150 supermercati Hannaford, nel nord-est degli Stati Uniti, tra gennaio 2005 e dicembre 2007. I dati raccolti hanno riguardato oltre 60.000 prodotti Guiding Star, un sistema che assegna zero, una, due o tre stelle, a seconda del crescente valore nutrizionale del cibo. Sono presi in considerazione ingredienti salutari (vitamine e fibre) e non (zuccheri aggiunti o grassi trans).
I ricercatori hanno scoperto che, se la vendita di cibi meno sani, come ad esempio gli snack, è crollata dell'8,31%, quella di cibi sani è aumentata solo dell'1,39%. Gli autori hanno anche notato come l'uso del sistema a stellette abbia portato a un generale decremento delle vendite di cibo nei supermercati.
Secondo John Cawley, il calo nelle vendite di "cibo spazzatura" ha forse "fatto da catalizzatore per una tendenza verso acquisti di prodotti più sani".
Lanciato nel 2006, il sistema Guiding Stars è utilizzato in oltre 1.800 supermercati del nord America, tra cui Hannaford, Food Lion, Sweetbay, Homeland, Marsh Supermarkets, B&R e Mar-Val, e in altri 350 tra Loblaw, Provigo e Provigo Le Marche nel Quebec e nell'Ontario.
Fonte: retailwire.com
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