Prugne della California: fonte di potassio, minerale indispensabile durante la stagione estiva
Diventa quindi imperativo compensare con una dieta che assicuri il fabbisogno giornaliero di potassio (pari a circa 2/4000 mg), per evitare una serie di disturbi – quali stanchezza, debolezza, perdita del tono muscolare, crampi – che possono coinvolgere diversi apparati.
Pesto di basilico e prugne della California
Il potassio si trova in molti frutti e verdure, ma le prugne della California sono un alimento particolarmente ricco di tale minerale (ne contengono circa 732 mg per 100gr, pari a 8-12 prugne). Inserirle nella dieta costituisce dunque un'ottima soluzione per scongiurare una carenza di potassio, la cui presenza nell'alimentazione quotidiana comporta inoltre diversi vantaggi per la salute e il benessere psicofisico.
La nutrizionista Evelina Flachi ha commentato: "Le prugne della California sono un alimento pratico da portare con sé, ideali dunque come snack anche estivo, e tra i loro molti vantaggi vi è un alto contenuto di potassio, minerale dalle molte proprietà tra cui aiutare il normale funzionamento dei muscoli, contribuire a mantenere normali i livelli della pressione sanguigna e prevenire alterazioni del sistema nervoso."
Un'alimentazione varia e bilanciata è uno dei pilastri di uno stile di vita sano, e le prugne della California sono anche un modo facile e pratico per aumentare l'assunzione di frutta e fibre nella dieta. Tre prugne della California costituiscono infatti una delle cinque porzioni giornaliere raccomandate di frutta e verdura.
Inoltre, mangiarne 100g al giorno (8-12 prugne) garantisce un effetto benefico per la salute dell'apparato digerente, e fornisce oltre un quarto della quantità giornaliera raccomandata di fibre. Tale proprietà è stata anche confermata dalla Commissione Europea, con l'autorizzazione definitiva, a giugno 2013, di un health claim.