Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dal 7 al 13 luglio

Ismea: situazione ortaggi nella 28ma settimana del 2014

Nella seconda rilevazione del mese di luglio 2014 prosegue l'andamento flessivo dei listini di gran parte degli ortaggi di stagione, da ascrivere, per alcuni prodotti al progressivo aumento dell'offerta, mentre per altri, in particolare angurie e meloni, ad un calo della domanda determinato dal maltempo. In controtendenza i prezzi di carote, melanzane, zucchine, lattuga e radicchio.

Ortaggi a foglia:si conferma la stabilità dei prezzi delle lattughe scambiate a Latina, mentre si è registrata una leggera ripresa delle quotazioni delle insalate di provenienza rodigina. Listini in lieve flessione per l'indivia abruzzese, a causa di un andamento climatico avverso, che da una lato non ha agevolato i consumi e dall'altro ha creato problemi di tipo fitosanitario. Per quanto riguarda il radicchio, prezzi in aumento a Rovigo, in ragione di una diminuzione dell'offerta, quotazioni stabili per il prodotto di origine abruzzese, caratterizzato da una buona qualità merceologica.

Carote: settimana stabile per il mercato delle carote. Da segnalare solamente il lieve rialzo dei listini del prodotto scambiato a Rovigo; nelle altre piazze di riferimento non sono state registrate variazioni delle quotazioni, pur confermandosi una domanda piuttosto debole.
 
Melanzane:  il rialzo del prezzo medio all'origine è da ascrivere all'inizio della campagna di commercializzazione delle lunghe sulle piazze di Napoli e Rovigo. In gran parte dei mercati già monitorati, infatti, i listini non hanno subito variazioni, per un sostanziale equilibrio tra domanda ed offerta. Prosegue il trend negativo delle quotazioni del prodotto di origine pugliese, in ragione dell'aumento dei quantitativi raccolti ed avviati alla commercializzazione.

Meloni e cocomeri:il -10% del prezzo medio all'origine dei cocomeri è stato determinato da una generale flessione dei listini in tutte le piazze di riferimento. Il maltempo che ha colpito gran parte del territorio nazionale nell'ultimo periodo non ha agevolato i consumi e, di conseguenza, si è registrato un calo della richiesta da parte del mercato. Anche per i meloni l'ultima rilevazione ha fatto registrare una diminuzione delle quotazioni in gran parte dei mercati monitorati, a causa di una contrazione della domanda. In leggera ripresa solamente i prezzi del prodotto scambiato a Verona, prezzi invariati a Mantova e Salerno.
 
Fagiolini: l'ultima rilevazione ha evidenziato andamenti differenti nelle varie piazze monitorate. Nel dettaglio, quotazioni in ripresa per il prodotto di origine romagnola e per quello scambiato a Salerno, grazie ad una buona intonazione della domanda. Listini di segno negativo a Latina e sulle piazze venete, in ragione di un ulteriore aumento dei quantitativi avviati alla commercializzazione, prezzi stabili a Napoli.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Zucchine: mercato caratterizzato da andamenti diversi nei vari areali produttivi. In particolare, i listini sono risultati in lieve rialzo per il prodotto scambiato a Salerno e sulle piazze venete, dove il maltempo ha in parte condizionato l'offerta. Quotazioni di segno opposto per le scure di origine laziale e pugliese, per un aumento dei quantitativi immessi nel circuito commerciale. Prezzi confermati a Cuneo e a Napoli.

Clicca qui per un ingrandimento del grafico.


Pomodori:sostanziale stabilità per il mercato dei pomodori. Le uniche variazioni registrate sono state le lievi flessioni dei listini del tipo costoluto scambiato a Napoli, del tondo liscio romagnolo e di tutte le tipologie di prodotto quotate sulle piazze pugliesi, a causa del progressivo aumento dei quantitativi raccolti. In lieve ripresa solamente i prezzi del tondo liscio rodigino, caratterizzato da un buon profilo qualitativo.

Peperoni: prosegue l'andamento flessivo dei listini dei peperoni colorati scambiati a Latina e sulle piazze pugliesi, in ragione di un ulteriore aumento dei quantitativi raccolti ed immessi sul mercato. Quotazioni in calo anche per il tipo verde rodigino, a causa di una qualità non ottimale dal punto di vista della pezzatura. Prezzi confermati per il prodotto di provenienza salernitana, prime rilevazioni sulla piazza di Napoli.
Data di pubblicazione: