E' destinato all'Europa il 91% dell'export di ortofrutticoli freschi dal Marocco
Secondo la direzione francese per gli studi e le previsioni finanziarie, è proprio la Francia il maggiore importatore con il 38,9%, seguita da Russia (14,6%), Spagna (13,1%) e Paesi Bassi (9,9%).
Il principale prodotto esportato dal Marocco sono i pomodori freschi. Tra il 2007 e il 2013, in Francia, i pomodori sono stati il prodotto maggiormente importato dal Marocco, seguiti da verdure fresche, surgelate o in conserva (18%), angurie e meloni (10%). Gli agrumi figurano al quarto posto con il 7%. Le esportazioni di altre verdure fresche hanno visto un rallentamento del 4%.
In Russia, tra il 2007 e il 2013 gli agrumi e i pomodori hanno rappresentato in media rispettivamente l'89% e il 9% delle importazioni dal Marocco. La crescita del 16% all'anno delle esportazioni di pomodori ha superato quella degli agrumi, che nello stesso periodo hanno visto un aumento del 35%.
Nel corso della stagione 2013-2014, il Marocco è risultato il primo esportatore al mondo di piccoli frutti verso la Russia, il più grande mercato a livello globale per questo settore. In crescita del 38% l'anno anche il settore della verdura fresca, surgelata e in conserva.
Sul mercato spagnolo, quasi il 58% delle esportazioni marocchine nel periodo 2007-2013 ha riguardato le verdure fresche, surgelate o in conserva, seguite da quelle di pomodori freschi (12%) e piante o parti di piante (11%). Basse le esportazioni di agrumi (2%), che hanno visto un calo del 10%.
La crescita media annuale è stata significativa per: frutta fresca, surgelata o in conserva (57%), fragole e lamponi (29%) e patate (12%).
Per quanto riguarda l'Olanda, gli agrumi hanno rappresentato il 57% delle esportazioni marocchine, seguiti da verdure fresche, surgelate o in conserva. I pomodori hanno rappresentato solo il 6% delle importazioni dal Marocco.
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