Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Il profilo fenolico delle baby leaf di IV gamma durante la fase di conservazione

Considerato il crescente consumo di baby leaf di IV gamma, essendo ortaggi pronti al consumo con un elevato valore nutrizionale, ricercatori spagnoli e portoghesi hanno valutato l'evoluzione del profilo fenolico durante la conservazione (10 giorni a 3±1°C) di un'ampia gamma di ortaggi 'baby leaf': lattughino verde e rosso, bietola, spinacino, crescione, nasturzio, mizuna, senape, rucola selvatica, germogli di pisello e menta.

Per lo studio, i composti fenolici sono stati estratti con estrazione liquida pressurizzata, mentre il profilo fenolico di ciascun campione è stato identificato e quantificato utilizzando i metodi analitici LC-MS (cromatografia liquida-spettrometria di massa) e LC-DAD (cromatografia liquida con rivelatore dad).

Dalle analisi cromatografiche, 203 composti fenolici sono stati identificati e quantificati. I principali composti fenolici naturalmente identificati corrispondono ai flavonoidi glicosilati, ad eccezione delle foglie di lattughino verde e della menta che hanno un maggior contenuto di acidi idrossicinnamici.

Fra le baby leaf saggiate, il lattughino rosso è risultato avere la maggior quantità di composti fenolici (483 mg/g) mentre i valori più bassi sono stati rilevati nel crescione (12,8 mg/g) e nella rucola selvatica (8,1 mg/g). Il contenuto fenolico totale è significativamente variato al termine della conservazione solo nel lattughino verde (+17,5%), nella mizuna (+7,8%), nella senape (-23,7%) e nella menta (-13,8%).

Fra le diverse classi di fenoli identificati, i flavonoli si sono rivelati più stabili degli acidi idrossicinnamici e idrossibenzoici, nonostante il comportamento di ciascun composto fenolico cambia a seconda della specie vegetale.

Fonte:
Santos J., Oliveira M.B.P.P., Ibáñez E., Herrero M., ‘Phenolic profile evolution of different ready-to-eat baby-leaf vegetables during storage’, 2014, Journal of Chromatography A, Vol 1327, pagg. 118-131. Per maggiori info: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24438834

Articoli Correlati → Vedi