Coface Romania: l'80% delle aziende di distribuzione hanno problemi di liquidita'

Coface Romania ha analizzato l'evoluzione dei distributori locali di prodotti alimentari, prodotti agricoli e altre merci su un campione di oltre 27.000 imprese attive nel commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e tabacco, il commercio all'ingrosso di prodotti agricoli, animali, piante e il commercio di altri beni.

Le situazioni finanziarie pubblicate dal Ministero delle Finanze mostrano che le aziende operanti in questi settori hanno generato nel 2012 un fatturato complessivo di 100 miliardi di lei (circa 22 miliardi di euro) e oltre 120.000 posti di lavoro, con una quota del 9% del fatturato e una quota del 3% del numero totale dei dipendenti delle imprese attive.

L'analisi delle società mostra che 8 imprese di distribuzione su 10 che hanno registrato profitti nel 2012 hanno avuto anche un flusso di cassa negativo o insufficiente, rispetto al valore dei debiti a breve termine, puntando più sull'attività e meno sulla gestione prudenziale del debito.

D'altra parte, solo il 10% delle società di distribuzione che hanno registrato perdite hanno una liquidità sufficiente a coprire i debiti correnti.

Attraverso la correlazione tra le dinamiche del volume delle vendite e gli indicatori di liquidità si arriva alla conclusione che l'80% delle società di distribuzione analizzate, che hanno riportato l'aumento del fatturato, affrontano in realtà problemi di liquidità.

I dati Coface mostrano che oltre 6.100 delle 27.645 aziende considerate attive nei tre settori analizzati nel 2012 (il 22%) sono entrate nella procedura di insolvenza nel corso del 2013 o hanno temporaneamente sospeso l'attività.

Fonte: ICE BUCAREST