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L'analisi della FAO sul settore mondiale delle banane: import-export 2012/13

Secondo i dati dell'organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) relativi alla stagione 2012/13, il volume mondiale delle esportazioni lorde di banane ha raggiunto un record di oltre 16,5 milioni di tonnellate (1,1 milioni di ton in più rispetto alla stagione precedente / +7,3%). Per quanto concerne le importazioni, Stati Uniti e UE-27 insieme hanno importato circa il 54% di tutte le banane commercializzate a livello internazionale.

Export
L'incremento registrato nel 2012 si spiega principalmente con la crescita delle esportazioni da America Latina e Caraibi (da 12,5 a 13 milioni di tonnellate), nonostante la scarsa performance dell'Ecuador, dove a causa degli allagamenti si sono registrati danni alla colture, riducendo la resa di 416.000 ton (-5,6%), rispetto al 2011. Il calo di produzione dell'Ecuador è stato compensato dalle vigorose esportazioni di altri Paesi dell'America Centrale.

In particolare si è registrato uno spostamento dell'origine delle esportazioni dall'America Latina (-6,4% rispetto al 2011) all'America Centrale e al Messico (+22,1%): nel primo caso, la quota media sulle esportazioni globali di banane è passata da 50,2% del periodo 2007-2011 a 43,6% del 2012; nel secondo caso si è assistito ad un incremento dal 29,4% al 33,4%.

Le esportazioni caraibiche continuano ad essere dominate dalla Repubblica Dominicana che, nel 2012, registra un leggero calo del 2,2%, per un totale di 297.000 tonnellate. Gli altri Paesi caraibici hanno mantenuto volumi di esportazione molto bassi, continuando la tendenza al ribasso degli anni precedenti.

Esportazioni di banane per area geografica: periodo 2008-2012, in milioni di tonnellate


Per quanto riguarda l'Asia, si registra un eccezionale recupero: dopo sostenuti cali di esportazione tra il 2006 e il 2010, guidati dalla contrazione dell'export delle Filippine, nel 2011 si è assistito ad un incremento fino a quasi 2,82 milioni di tonnellate, ben al di sopra del precedente record di 2,4 milioni registrato nel 2006.

Le esportazioni dell'Africa, che equivalgono al 3,9% delle esportazioni totali globali, sono cresciute del 2,4% nel 2012. La Costa d'Avorio, il principale esportatore africano, ha spedito 339.000 ton nel 2012 (+6% rispetto al 2011); a seguire troviamo il Camerun con un leggero calo dell'1%, e un totale di 246.000 ton.

Import
Nel 2012, mentre Stati Uniti e UE-27 hanno importato ognuno circa il 27% di tutte le banane commercializzate a livello internazionale, l'import della Russia ha segnato un dato negativo (-4,1%), dopo che nel 2011 la situazione era stata più che positiva (gli acquisti erano aumentati di ben il 22,4%). Situazione simile si è registrata per la Cina: dopo una rapida espansione concentrata nell'arco di 4 anni, nel 2012 c'è stato un crollo del 21,3%, dovuto all'aumento della produzione interna. Il Giappone ha registrato una moderata crescita delle proprie importazioni (+2,1%), raggiungendo quota 1,1 milioni di tonnellate nel 2012.

Distribuzione delle importazioni mondiali per mercato, nel 2012 (in migliaia di tonnellate e con quota delle importazioni mondiali)


La principale caratteristica del mercato bananicolo nel 2012 è stata la debole domanda registrata nell'Unione europea. Secondo i dati provvisori, nel 2012 le importazioni di banane della UE-27 sono diminuite a circa 4,49 milioni di tonnellate (115.000 ton in meno rispetto al 2011), il livello più basso dal 2006. In parte, questo calo è dovuto all'incremento della produzione di banane nella UE, da 612.000 a 649.000 tonnellate. Tuttavia, il ribasso nell'import riflette anche un calo del consumo pro capite del frutto, da 10,4 kg del 2011 a 10,2 kg del 2012.

Le banane europee vengono coltivate principalmente nelle Isole Canarie (Spagna), a Guadalupa e Martinica (Francia) e in minor quantità a Cipro, in Grecia e Portogallo.

Cambiamenti nelle importazioni UE di banane dal 2011 al 2012, per origine


Le banane coltivate all'interno della UE rappresentano circa il 12,6% del consumo totale europeo nel 2012.

Le importazioni statunitensi hanno mostrato una crescita dinamica nel 2012, in aumento per il terzo anno consecutivo. I volumi di importazione sono aumentati di 227.000 tonnellate, pari al 5,5% rispetto al 2011, riflettendo la forte domanda degli Stati Uniti per le banane. Poiché la produzione statunitense di banane è trascurabile, le importazioni nette forniscono una buona approssimazione del consumo totale pro capite, che è aumentato da 11,6 kg del 2010 a 13,2 kg del 2011 e ulteriormente a 13,8 kg del 2012.

Rielaborazione FreshPlaza su dati FAO