L'industria alimentare spagnola prevede un fatturato di 82.886 milioni di euro nel 2012
Questi risultati, che confermano il mantenimento del settore nonostante la difficile situazione che attraversa il consumo interno, sono stati possibili grazie al buon andamento dell'export, che rappresenta il 26% del fatturato totale.
Proprio il dato di fatturato ha anche contribuito a mantenere in gran misura l'occupazione del settore che, secondo le stime della FIAB - Federazione spagnola delle industrie alimentari e delle bevande - scenderebbe dell'1,15% annuo, molto meno del totale dell'economia. Relativamente all'Indice di Produzione Industriale degli alimenti, dopo il forte incremento nel mese di maggio e la progressiva diminuzione fino a settembre, la FIAB prevede leggeri incrementi nel periodo ottobre-dicembre.
Questi risultati consentirebbero di moderare il calo della produzione, che si stima dovrebbe diminuire nel 2012 del 5,78% rispetto al 2011. Più positivo è stato l'andamento dell'IPI nella produzione di bevande, poiché le previsioni segnalano una regressione annua del -1,62% tra il 2011 ed il 2012. A livello di esportazioni del settore, nei primi 9 mesi dell'anno sono cresciute del'11,03% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Si stima, quindi, che il valore dell'export di questo comparto produttivo si aggirerà intorno ai 21.848 milioni di euro nel 2012 (+12,50% in più rispetto al 2011).
Fonte: ICE MADRID