Milano: manifestazione in piazza degli operatori dell'Ortomercato
La categoria da tempo denuncia le condizioni fatiscenti del mercato, una struttura rimasta praticamente invariata dal 1963; la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l'annuncio che i canoni di locazione per le postazioni all'interno della struttura aumenteranno a partire dall'anno prossimo: del 22% per i grossisti, del 43% per i produttori agricoli, di circa il 50% per i fioristi.
Hanno preso parte alla manifestazione i rappresentanti di Ago (Associazione grossisti ortofrutticoli), i produttori ortofrutticoli, l'associazione grossisti e commissionari in bestiame e carni, l'associazione grossisti fiori e l'associazione grossisti ittici.
Alberto Albuzza, rappresentante dei grossisti ortofrutticoli ha notato l'incoerenza tra il futuro Expo 2015, dedicato proprio al tema dell'alimentazione, e l'inadeguatezza della principale struttura mercatale della città destinata ai commerci agroalimentari: "E se qualcuno viene all'Ortomercato, che figura ci facciamo?"