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Nuovi scambi commerciali del Maap con Egitto e Spagna

Nelle ultime settimane gli amministratori e i dirigenti del Mercato Ortofrutticolo di Padova hanno partecipato a due, distinte, missioni economiche. La prima, già conclusa, a Madrid, dove il presidente Franco Frigo, in compagnia anche dei colleghi dei Mercati di Treviso e di Verona e della Regione Veneto, ha presenziato alla più importante fiera del settore agro-alimentare della penisola iberica. La seconda, ancora in corso, è quella che vede l’Agrimercato padovano, in questo caso guidato dall’amministratore delegato Giancarlo Daniele, impegnato in una fiera analoga ad Alessandria, seconda città del nuovo Egitto che sta attraversando da protagonista la cosiddetta primavera araba.

"Quello spagnolo è un mercato con il quale dobbiamo tenere aperto sempre il dialogo per forza di cose - assicura Franco Frigo - Negli ultimi anni la Spagna meridionale è diventato il primo mercato europeo per la produzione degli ortaggi, tra cui anche fagiolini, pomodori e zucchine. In cambio dal Veneto mandiamo in Catalogna e nelle altre regioni iberiche kiwi e mele. La nostra missione è risultata importante perché abbiamo posto le basi per avviare tutta una serie di affari tra i nostri produttori e quelli spagnoli".

Strategica anche la missione in Egitto. Da quando è totalmente bloccato il collegamento tra l’Italia e la Siria a causa della tremenda guerra ancora in corso, l’Egitto è diventato uno dei pochi sbocchi commerciali naturali per penetrare nel ricco mercato sia del Nord Africa che dell’Asia Minore. Tra l’altro il paese è una via fondamentale per aggredire, prima che sia troppo tardi, il nuovo mercato di frutta e verdura che si è aperto nella nuova Libia dopo la vittoria dei democratici contro Gheddafi.
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