I problemi di residui minacciano le importazioni di pomelo nella UE
Le difficoltà in ambito di rispetto dei limiti massimi di residui (MRL o RMA) sono iniziate qualche tempo fa. Negli ultimi anni, infatti, sono stati implementati diversi programmi, in accordo con i produttori e gli esportatori, al fine di evitare complicazioni, ma in alcuni casi essi sono risultati inefficaci. La Cina, in particolare, sembra non riuscire ad allinearsi.
Il regolamento sugli agrofarmaci nelle partite di pomelo ha portato a un'accesa discussione. L'Unione europea ha fissato il limite di residui a 0,3 mg/kg. Tuttavia, il metodo utilizzato per testare i residui è controverso (i pomelo vengono inseriti un una specie di centrifuga).
I problemi di residui hanno finora creato un clima di sfiducia sul mercato d'importazione, portando a un calo dei volumi.