Francia: aumentano i prezzi dell'ortofrutta
Nel 2011, i prezzi avevano mostrato un netto decremento. I prezzi 2012 sono aumentati in particolare per nettarine (+20%), pesche (+18%) e ciliegie (+17%). Sono, invece, diminuiti i prezzi di fragole (-13%) e albicocche (-12%).
Sia per la settimana dell'11 luglio che per quella del 16 luglio 2012, un panel dell'Observatoire de Familles Rurales ha acquistato un chilogrammo di otto tipi di ortofrutticoli in tutti i punti vendita presenti in 37 dipartimenti. E' stato subito chiaro che il consumatore sarebbe stato avvantaggiato economicamente qualora avesse acquistato gli ortofrutticoli al discount. Qui, un chilogrammo di ortofrutticoli è infatti costato 38 euro, contro i 48,65 dei super- e iper-mercati e i 51,30 euro pagati al mercato ortofrutticolo.
Inoltre, l'Observoire de Familles Rurales ha rilevato le differenze tra gli ortofrutticoli tradizionali e quelli biologici. Il prezzo medio per un chilogrammo di frutta bio è risultato di 5,39 euro nel 2012, l'11% in meno rispetto al 2011, quando un chilogrammo di frutta biologica costava 6,08 euro. La differenza di prezzo tra il 2011 e il 2012 per un chilogrammo di ortaggi biologici non ha subito particolari variazioni, arrivando a 3,32 euro per il 2012, contro i 3,35 del 2011.
In particolare, i prezzi per fragole, melanzane e peperoni risultano nettamente inferiori. Il prezzo di pere, lattuga, nettarine e meloni è invece aumentato considerevolmente.
L'Observatoire de Familles Rurales è arrivato alla conclusione che il prezzo medio per la frutta biologica risulta complessivamente più alto del 62% rispetto alla frutta tradizionale. Mentre per gli ortaggi bio, il prezzo medio risulta essere maggiore del 75,6% rispetto ai tradizionali.