Australia: codici a barre sulle piante di banane
Nella piantagione, le etichette vengono attaccate agli alberi e costantemente scannerizzate. Questo permette alla proprietaria, Darrell Munro, di tenere un resoconto digitale dei suoi frutti e rendersi conto delle condizioni degli alberi.
"E’ solo un modo per registrare quello che succede nell’area della piantagione. Se non riesci a determinarlo, non è possibile gestirlo" ha riferito la proprietaria.
"Attualmente stiamo cercando di prevedere per quando i caschi di banane saranno pronti e il numero di caschi già disponibili. Perciò, appena il fiore spunta, metto un’etichetta, la registro e la carico sul computer ed ecco che viene generato un grafico che mostra esattamente quello che verrà raccolto nelle settimane successive".
Pochi altri coltivatori utilizzano un sistema analogo e la Munro ammette che i dati che se ne ricavano offrono un vantaggio. "Ci permettono di capire come gestire la nostra piantagione. Sappiamo per esempio che questa settimana dovremo ordinare molti rimorchi, visto che sappiamo già che ci sono molte banane pronte per il raccolto; il computer infatti ce lo ha mostrato", ha dichiarato.
Se siete stuzzicati dall'idea, la cattiva notizia è che non è possibile trovare il software in un negozio tradizionale, in quanto è stato specificatamente progettato per la proprietà Munro dal figlio di Darrell!
"Lui è un programmatore software, è cresciuto nella piantagione e ha sempre detto che se avesse potuto gestire la piantagione da un computer, avrebbe un giorno preso il mio posto, ma visto che non ci è riuscito, penso che questo sia il suo modo di fare qualcosa per il settore delle banane".