La Commissione europea ha accolto la richiesta italiana di modificare il disciplinare di produzione per il "Pomodoro San Marzano dell'Agro Sarnese-Nocerino" (DOP-Denominazione di origine protetta), prevedendo tra l'altro una riduzione delle competenze per la Regione Campania. E questo su due fronti. In primo luogo, nel valutare eventuali estensioni ad aree limitrofe della zona di produzione. Inoltre, è stato depennato il paragrafo che consente alla regione Campania di concedere alle industrie di trasformazione autorizzazioni produttive.
Modifiche al disciplinare di produzione riguardano anche la descrizione del prodotto, il metodo di ottenimento, le condizioni nazionali e l'etichettatura. Per questi ultimi capitoli è previsto un adeguamento della disciplina dei controlli effettuati dall'apposito Organismo, mentre in etichetta potrà essere aggiunta la denominazione "Pomodori pelati a filetti".
L'obiettivo del nuovo disciplinare è quello di migliorare la produzione di un prodotto di eccellenza, rafforzando anche la sua immagine presso i consumatori.
