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Semi d'uva e te' verde: antibatterici naturali per preservare gli alimenti

Le potenzialità antibatteriche di tè verde e semi d'uva sugli alimenti sono state valutate dai ricercatori del Food Safety Consortium presso l’Università dell’Arkansas, che li hanno testati su vari tipi di carne.

"I sistemi di conservazione degli alimenti spesso utilizzano prodotti chimici e trattamenti termici per ridurre il rischio di focolai di intossicazione alimentare e batterica e il deterioramento degli alimenti", spiega Navam Hettiarachchy, professore di scienza alimentare.

Tuttavia, la maggior parte dei consumatori preferisce l’alimento privo di additivi e sostanze chimiche. Oggi, alcuni estratti naturali potrebbero svolgere il compito allo stesso modo e con la stessa efficacia.

"E’ sempre più evidente l’attività antimicrobica degli estratti da ingredienti culinari come il tè verde, semi d’uva e spezie, contro patogeni di origine alimentare", ribadisce Hettiarachchy.

Gli studi hanno potuto dimostrare come gli estratti naturali di piante siano riusciti a inibire persino la Listeria, se uniti a bassi livelli di conservanti chimici. I conservanti chimici, quindi, possono essere ridotti o sostituiti totalmente nel caso di trattamenti termici preventivi. Una delle migliori soluzioni è la combinazione di nanotecnologia con prodotti naturali, spiegano i ricercatori.

"Se siamo in grado di fornire tali antimicrobici nelle nanoparticelle, avremo un’inibizione patogena migliore a una concentrazione molto più bassa di antimicrobici per un periodo di tempo più lungo", sottolinea Hettiarachchy.

Secondo i ricercatori, le aziende di trasformazione alimentare sono molto interessate al trattamento antimicrobico naturale, tuttavia le industrie hanno bisogno di tempo per decidere.
Data di pubblicazione: