"Resoconto convegno "Prodotti fitosanitari e difesa delle colture: cambiamenti all'orizzonte"
Il convegno è stato seguito da un folto pubblico di imprenditori agricoli, tecnici, ditte di mezzi tecnici, operatori della filiera alimentare, Grande Distribuzione Organizzata e istituzioni.
Al saluto iniziale, il Dott. Giuseppe Concaro, amministratore delegato di SATA, ha sottolineato la necessità di essere sempre più tempestivi nel recepire e applicare le normative europee. E’ seguito l’intervento del Dott. Marco Rosso di Agrofarma con la presentazione della "Direttiva uso sostenibile - Le misure da implementare nei Piani d’Azione Nazionali per garantire un uso sostenibile degli agro farmaci". Il Dott. Tiziano Galassi del Comitato Nazionale Difesa Integrata ha poi trattato delle criticità, idee e opportunità dello "Schema di Piano Nazionale", considerando il contesto italiano nel quale il Piano Nazionale si inserisce e le positive esperienze in atto in Italia in materia di produzione integrata.
Quindi è seguita la presentazione del "Rischio dei residui di prodotti fitosanitari nella filiera vegetale: il ruolo di EFSA" della Dott.ssa Alba Brancato e la relazione tecnica del Dott. Roberto Capurro di SATA – CADIR LAB sulla "Difesa e residui: recenti riscontri analitici e nuove problematiche". Il convegno si è chiuso con l’illustre intervento del Prof. Angelo Frascarelli docente di Economia e Politica Agraria nella Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia su "Esigenze e opportunità per le produzioni sostenibili in funzione degli orientamenti della nuova Pac".
Dall’intervento del Prof. Frascarelli è emersa la volontà politica dell’Unione Europea di promuovere, con la riforma della PAC prevista dopo il 2013, un’agricoltura competitiva e eco-sostenibile. Prospettive molto impegnative ma di sicuro interesse per il comparto agricolo e agroalimentare che vedrà certamente impegnata in prima linea la squadra SATA – CADIR LAB, da 25 anni fornitrice di servizi per lo sviluppo del settore agroalimentare. Al termine delle relazioni, è seguito un ampio e interessante dibattito tra i diversi soggetti presenti al convegno.