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L'aglio: un alleato prezioso anche per chi smette di fumare

Le proprietà dell'aglio sono abbastanza famose: regola la pressione sanguigna, è un antibiotico naturale contro le infezioni gastrointestinali, è in grado di abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue ed è disintossicante.

Proprio come per le cipolle, molte persone non lo utilizzano in cucina perché ha un gusto troppo intenso e se da una parte migliora la salute, dall’altra rovina le comunicazioni, con problemi di alito.

Tutto dipende da come si utilizza. Se lo fate soffriggere o ne usate troppo, ovviamente il sapore è molto intenso e magari resta, per alcuni, un po’ indigesto. Ma impiegato per insaporire un piatto, magari lasciato in cottura solo per pochi minuti o in camicia, con tutta la buccia, è sicuramente più leggero. Altro consiglio, sempre per renderlo meno intenso, è lasciarlo a bagno nel latte un’ora prima di cucinare.
 
Una virtù meno nota dell'aglio è quella che aiuta chi decide di smettere di fumare a non ingrassare: l'aglio infatti ripulisce il circolo dalle scorie della sigaretta e sostituisce naturalmente gli effetti "dimagranti" della nicotina, ma senza effetti collaterali. Si può consumare fresco (1-2 spicchi al giorno) o aggiunto a sughi, zuppe, insalate e contorni.
Data di pubblicazione: