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Biologico o convenzionale? Questo (non) e' il problema

Meglio l'agricoltura biologica o quella convenzionale? L'una vale l'altra. E in qualche caso quella convenzionale risulta persino migliore per sicurezza e qualità. E' questa la conclusione alla quale è giunta la Food Standard Agency (Fsa) inglese dopo una lunga indagine resa nota nei primi giorni di agosto. Immancabili le polemiche, di qua e di là dalla Manica, per l'esito di questa ricerca che ha "spiazzato" convinzioni ormai radicate negli otto milioni di consumatori che si rivolgono al biologico (magari spendendo anche qualcosa in più).

Vigorosa la levata di scudi da parte dei bio-agricoltori e delle loro associazioni mentre i sostenitori dell'agricoltura convenzionale si sono visti riconoscere (con molta soddisfazione) la tesi che da tempo vanno sostenendo.

Alla ricerca della verità
In campo sono scesi fior di esperti che dalle pagine dei giornali e dai blog su internet hanno pontificato le ragioni dell'una o dell'altra parte. Chi a ricordare che l'assenza di pesticidi dai prodotti biologici fa la differenza, chi a ribadire che per la salubrità dei prodotti agricoli è fondamentale il ricorso alla chimica per il controllo di malattie e parassiti, causa altrimenti di residui tossici e cancerogeni (tipico l'esempio delle aflatossine). Come accade sovente c'è un po' di verità sia nell'una sia nell'altra tesi, cosa che suggerisce di affrontare questi argomenti con spirito critico e soprattutto abbandonando preconcetti e "granitiche" convinzioni che impediscono un confronto costruttivo..

Posizioni diverse
Non è la prima volta che gli agricoltori si trovano su fronti contrapposti, inseguendo inutili litigi che fanno perdere di vista i veri interessi del settore. Che sono sia quelli dell'agricoltura convenzionale sia quelli dell'agricoltura biologica, purché entrambe rispettose delle regole. Cosa che non sempre avviene, dall'una e dall'altra parte. Intanto, è sceso in campo anche il “Chief Executive” di FSA, Tim Smith, a ribadire che gli esiti della ricerca non sono quelli di suggerire ai consumatori di evitare i prodotti dell'agricoltura biologica, ma piuttosto quello di avere una dieta sana ed equilibrata, ed è indifferente se questa è biologica o convenzionale. Difficile dargli torto.
Data di pubblicazione: