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Nuova Zelanda: i produttori di pomodoro messi alle strette da un insettino infestante

Nonostante un incremento dei prezzi alla produzione del 40% rispetto all'anno scorso (precisamente +42,1% da luglio 2008 a luglio 2009), i produttori neozelandesi di pomodori sono ancora alle prese con quotazioni pessime, ad uno dei livelli più bassi da dieci anni a questa parte.

Secondo Tony Ivicevich, direttore dell'organizzazione di produttori di pomodoro di Auckland, i ridotti ricavi sono una conseguenza del boom di importazioni di prodotto australiano, a seguito del rilevamento della presenza di un piccolo insetto parassita (Psillide) nella merce neozelandese, cosa che ne ha ostacolato le esportazioni e le vendite.

Al momento, i produttori neozelandesi devono vedersela con misure fitosanitarie molto costose, cosa che, combinata ai magri ricavi, provocherà l'uscita dal mercato di molti di loro.

Quest'anno, anche il settore pataticolo neozelandese ha risentito a causa dei parassiti Psillide (vedi precedente articolo).