Italia: boom di imprese agricole gestite da extracomunitari
"Con riferimento alla nazionalità dei nuovi imprenditori agricoli, si scopre che - sottolinea la Coldiretti - al primo posto ci sono gli albanesi (415) seguiti da tunisini (348) e serbi, sorprendentemente terzi con 226 neo-titolari di azienda". "Si tratta - precisa la Coldiretti - di una evidente dimostrazione del ruolo importante acquisito dai cittadini extracomunitari nelle campagne italiane dove in circa 98.000 lavorano come dipendenti, pari ad oltre il 10% di quelli totali. Un contributo determinante - conclude la Coldiretti - per garantire continuità ai primati raggiunti dal Made in Italy alimentare in molti settori, dal vino all'ortofrutta".