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Mario Ramirez, AneBerries:

"Prevediamo un volume di piccoli frutti un po' inferiore rispetto al 2024"

Il mercato messicano dei piccoli frutti continua a espandersi, sostenuto da una crescita costante e da strategie di diversificazione volte a rafforzare la presenza oltre il Nord America.

Ogni anno, il Messico esporta circa 500mila tonnellate di piccoli frutti, di cui il 90% è destinato agli Stati Uniti e al Canada, il 5% all'Europa e la restante parte in Asia, Sud America e Oceania. "Quello che raccogliamo oggi può essere trovato in un supermercato della California il giorno dopo", ha affermato Mario Ramirez, coordinatore della comunicazione di AneBerries, sottolineando come la vicinanza geografica agli Stati Uniti rappresenti un vantaggio, permettendo la rapida distribuzione del prodotto in Nord America.

AneBerries (Associazione nazionale degli esportatori di piccoli frutti) è un'organizzazione che rappresenta e raggruppa i principali operatori del settore dei piccoli frutti in Messico. Il suo obiettivo principale è promuovere la produzione e l'esportazione di piccoli frutti messicani, favorendo l'apertura e il consolidamento di mercati in Nord America, Europa, Asia e altre destinazioni emergenti.

In Europa, il Messico è riuscito a posizionarsi in mercati strategici come Paesi Bassi, Italia, Francia, Germania e Regno Unito. In Asia, la sua presenza cresce costantemente. "Il mercato europeo resta impegnativo ma la nostra partecipazione alle fiere commerciali è stata fondamentale per guadagnare terreno", ha affermato Ramirez.

Una delle principali sfide del settore è la manodopera. "La produzione di piccoli frutti richiede molta manodopera e garantire condizioni di lavoro adeguate è una priorità per l'associazione. Anche prendersi cura delle risorse naturali e della sostenibilità sono questioni chiave. Vogliamo espanderci, generare occupazione e prenderci cura dell'ambiente in cui operiamo", ha sottolineato Ramírez.

In termini di logistica, competere per gli spazi aerei e marittimi è una sfida. "Non solo esportiamo piccoli frutti, ma condividiamo anche lo spazio con prodotti come avocado e limoni, il che fa aumentare i costi e richiede un'attenta pianificazione", ha affermato Ramírez.

Il settore rimane ottimista, nonostante la produzione inferiore di mirtilli dovuta a fattori meteo e aggiustamenti nell'offerta. "La modernizzazione del settore ci consente di mantenere una posizione forte. Tuttavia, abbiamo rivisto le nostre aspettative. Ci aspettiamo un volume simile al 2024, con un leggero calo", ha sottolineato Ramírez.

Il consumo di piccoli frutti continua ad aumentare, favorito dalla tendenza a preferire prodotti naturali e sani. "La crescente attenzione verso il fitness, i prodotti biologici e uno stile di vita sano ha favorito la diffusione dei piccoli frutti, promuovendoli come un'opzione nutriente e versatile", ha concluso Ramírez.

In linea con la strategia di rafforzamento del settore, AneBerries ospiterà il suo congresso annuale a Guadalajara il 23 e 24 luglio, un evento focalizzato sullo scambio di conoscenze, il networking e l'adozione di nuove tecnologie.

Per maggiori informazioni:
Mario Ramírez
AneBerries
Messico
+52 3313517892
comunicacion@aneberries.mx
www.aneberries.mx