I cambiamenti climatici sono spesso responsabili di eventi meteorologici violenti e improvvisi che si abbattono sulle colture in pieno campo, del tutto esposte a ogni intemperia. Tra questi fenomeni vi sono le gelate, che possono compromettere le rese, la qualità produttiva e, in alcuni casi, distruggere completamente le piantagioni. Nel corso del tempo, i produttori hanno imparato a difendere i loro raccolti, adottando strumenti tecnologici avanzati, come, ad esempio, i ventilatori antigelo. Ne parla più nel dettaglio Cristiano Motta, Sales Manager di Oranfresh AID.

Ventilatore WMD 170 carrellata trainata da un trattore
"I ventilatori antigelo, progettati e sviluppati da AID nel 1969-70, si sono affermati nei decenni successivi con modelli di varia potenza, da 75 HP a 125 HP, negli anni '70, '80 e '90, equipaggiati con motori FIAT/IVECO ed eliche in fibra di vetro. Nel corso degli ultimi decenni, AID ha prodotto e venduto in tutto il mondo oltre 10.000 impianti, in particolare nel Centro-Sud Italia, dove sono stati impiegati principalmente negli agrumeti. Successivamente, queste macchine hanno trovato applicazione anche nei frutteti del Centro-Nord Italia e all'estero, dove vengono tuttora esportate in Francia, Spagna, Turchia e Stati Uniti, per la protezione delle più varie produzioni arboricole".

"Più di recente, gli impianti AID sono stati commercializzati da Oranfresh, in risposta all'intensificarsi delle gelate tardive primaverili. Sono stati installati principalmente nei frutteti italiani, specialmente in Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto e Lazio – prosegue Motta – Per queste aree, sono stati sviluppati impianti di maggiore potenza, tra 175 HP e 240 HP, con motori IVECO e un'elica innovativa in fibra di carbonio, rinforzata internamente con strutture in fibra di vetro. È stato inoltre introdotto un nuovo profilo alare, con un diametro variabile da 5,90 metri a 6,10 metri per le ventole con motori da 175 e 240 HP. Le nostre potenti WMD 230 proteggono dalle gelate da irraggiamento fino a 6,5/7 ettari, in funzione del tetto termico e dell'entità delle temperature minime, che possono raggiungere i -5/-6°C. L'efficacia della protezione dipende anche dallo stato vegetativo delle piante e delle varietà da proteggere".
WMD 230 in impianto con reti anti-grandine
"Dagli inizi degli anni 2020, in Emilia-Romagna e Piemonte, come già accennato, sono stati installati diverse centinaia di impianti antigelo AID – prosegue il manager – Per migliorare la flessibilità del loro impiego, oltre agli impianti fissi, è stato sviluppato un nuovo modello semovente, che consente di posizionare la macchina nelle aree più sensibili alle gelate e di adattarla meglio agli appezzamenti di terreno da proteggere".

Macchine automatizzate e certificate 4.0
"L'azienda, nel corso della stagione invernale corrente, ha iniziato l'esportazione in Polonia, Ucraina e Moldavia – conclude Motta – dove sono in corso installazioni di diversi impianti per la protezione di ciliegie, mele pregiate, pere, mirtilli e noci, in particolare in Ucraina e Moldavia. Le caratteristiche tecniche dei componenti degli impianti AID Oranfresh sono illustrate in dettaglio sul nostro sito web (vedi contatti in calce all'articolo – N.d.R.). Gli impianti beneficiano di una garanzia estesa sui componenti essenziali, come i riduttori e le eliche, che sono sottoposti a un impiego particolarmente gravoso durante le gelate, spesso per 7-8 ore consecutive e per diverse notti, a seconda della durata del periodo gelivo".

Oranfresh dispone di un centro di assistenza in Emilia-Romagna, con un deposito di tutti i ricambi necessari, poiché tutti i componenti vengono prodotti e assemblati nello stabilimento di Catania. Gli impianti AID Oranfresh, grazie a oltre 50 anni di esperienza sul mercato mondiale, rappresentano una garanzia di efficienza, durata e superficie protetta, superiore rispetto ai concorrenti.
Per maggiori informazioni: 
Cristiano Motta
Oranfresh-AID
95121 Catania, Italy
+393440646292
[email protected]
www.aidwindmachine.com
www.oranfresh.com