“Nella grande distribuzione siamo cresciuti con pazienza e secondo la premessa che, se hai una grande azienda alle spalle e un prodotto premium, farlo assaggiare è il modo migliore per sorpassare anche le difese del cliente più difficile da convincere". Cosi racconta Giuseppe Stasi, direttore commerciale per l'Italia dell'azienda pugliese Rosso Gargano.
"Naturalmente, la crescita sui mercati corre parallelamente a una distribuzione capillare del prodotto: il consumatore deve poter trovare le nostre referenze da nord a sud dell’Italia e anche all’estero. In sintesi: a parità di qualità di prodotto, sui mercati corre più veloce quello che è meglio distribuito sul territorio”.
Rosso Gargano coltiva e trasforma pomodoro da industria in Puglia, nella Capitanata, di fatto dando vita alla filiera corta di più vaste dimensioni in Europa: 90mila ton di pomodoro, con esportazioni in 51 Paesi in tutto il mondo. Le principali destinazioni comprendono tutta l'Europa, gli Stati Uniti, il Canada, l'Australia e soprattutto il Giappone, dove Rosso Gargano esporta circa il 40% della produzione. Quest'ultimo mercato è vigile sulla trasparenza delle produzioni e particolarmente rigido circa i parametri ambientali, ai quali l’azienda si attiene in maniera molto scrupolosa.
“La campagna agricola del pomodoro da industria - spiega Domenico Demaio, presidente di Futuragri e titolare del marchio Rosso Gargano - è stata lunga, considerato che abbiamo lavorato tutto ottobre. La qualità è stata molto alta, registrando un grado brix delle bacche superiore alla media degli ultimi anni e rese inferiori alla media, a causa del clima anomalo. La primavera è stata infatti caratterizzata da temperature sotto la media stagionale e da piogge anche a carattere torrenziale, che hanno condizionato e in molti casi ritardato le normali operazioni di trapianto delle piantine. Ciononostante, la materia prima risulta di buona qualità, soprattutto per la mancanza di piogge estive".
La forza dell’azienda è nell’organizzazione di qualità della filiera che vede la sinergia di due anime: quella di essere produttori e industriali al tempo stesso.
"Ogni coltivazione viene controllata dalla fase del trapianto della piantina, scadenzando ciascuna fase di raccolta per monitorare la maturazione ottimale del pomodoro. Difficilmente vedrete camion di pomodori in fila in azienda in attesa che il prodotto venga conferito nell’industria, perché proprio per la fase organizzativa la raccolta viene definita preliminarmente, trasformando il prodotto direttamente in fabbrica nel giro di poche ore dalla raccolta".
Il marchio è certificato Bio, GlobalGAP e GRASP a cui si aggiungono: IFS, BRC, ISO 22005, JAS per il Giappone e Orthodox Union Kosher per il mercato ebraico.
L'assortimento spazia dalla classica Passata di Pomodoro in latta, ai Pelati di Puglia salsati e Pelati di Puglia salsati con basilico e si arricchisce di specialità come i Pomodorini, i Datterini, e i cubettati.
In foto, la nuova passata di pomodoro pugliese a marchio proposta in un packaging dal design avveniristico, che ripropone in vetro la linea dei prodotti in banda stagnata. Un progetto che ha previsto l'ampliamento delle linee di lavorazione, oggi realizzato appunto con la classica Passata di Pomodoro in formato vetro da 690 g, lavorata con pomodoro da filiera 100% made in Puglia.
I mercati di riferimento di RossoGargano sono la grande distribuzione organizzata, l'horeca e la ristorazione in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Giappone, Canada e Australia. Con un fatturato in crescita, l’azienda negli anni ha investito molto in comunicazione e promozione del prodotto, riuscendo nella recente conquista di nuovi mercati dove il marchio cresce, soprattutto nel segmento retail e food service in Germania, Francia, Spagna ed Emirati Arabi. Paesi che hanno recepito con entusiasmo il lancio della prima referenza in vetro di Rosso Gargano.
Per maggiori informazioni:
Giuseppe Stasi
RossoGargano
Loc. Incoronata (FG) Italy
71122 Foggia - Italy
+39 0881 680166
+39 389 6832206
giuseppe.stasi@rossogargano.com
www.rossogargano.com