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A parlarne Matteo Benvenuti, che l'ha ideata e realizzata insieme al gruppo Vertical Farm Italia

Tunnel Farm: uno dei pochi casi al mondo di "indoor vertical farming" sotterranea

Il 15 settembre 2023, a Torrita di Siena, in Toscana, si è tenuta l'inaugurazione ufficiale della Tunnel Farm, la vertical farm ideata e realizzata dall'ingegnere torritese Matteo Benvenuti (nella foto sotto), direttore fondatore del gruppo Vertical Farm Italia (cfr. FreshPlaza del 30/08/2023). "Per creare un progetto del genere, ci vuole caparbietà, un pizzico di follia, un'idea forte, solide collaborazioni e tanto lavoro".

"L'inaugurazione è andata benissimo, oltre ogni aspettativa. Abbiamo registrato più di 400 visitatori, provenienti da tutte le parti d'Italia e anche visitatori oltre confine, da Europa e America. Il progetto ha avuto una grande risonanza a livello regionale e nazionale. All'inaugurazione era presente anche Eugenio Giani, governatore della Regione Toscana, un grandissimo onore per il progetto e per tutti coloro che ne hanno permesso la realizzazione", ha riferito Matteo Benvenuti.

"Il progetto nasce 6 anni fa, a cavallo tra la precedente e l'attuale amministrazione comunale, con la voglia da parte di entrambe di recuperare un vecchio tunnel antiaereo della seconda guerra mondiale, che passa sotto il centro storico di Torrita. L'idea è stata quella di sfruttare le caratteristiche termo-igrometriche del tunnel, che consentono di avere temperatura e umidità pressoché costanti per tutto l'anno, per installare una vertical farm a basso impatto energetico. Infatti, grazie alle caratteristiche stesse del tunnel, abbiamo un consumo di corrente molto ridotto, legato principalmente alla necessità di fornire luce alle piante per compiere i loro processi metabolici", ha spiegato Benvenuti.

L'obiettivo era quello di creare un impianto che oltre alla produzione potesse essere utilizzato per attività didattiche, di ricerca e di test per attrezzature del settore agritech. "Alla vertical farm poi si aggiunge un percorso espositivo, che racconta la storia del territorio del comune di Torrita e più in generale della Valdichiana attraverso il filo conduttore dell'agricoltura e di come questa attività umana abbia plasmato il territorio, consentendo la qualità di vita che tutti ci invidiano - ha continuato Benvenuti - Una sorta di macchina del tempo che parte dalle origini etrusco-romane e arriva a un futuro, il nostro presente, rappresentato dalla vertical farm".

Secondo Benvenuti, la vertical farm è uno strumento che serve a produrre tanto in poco spazio, ma come questa viene inserita all'interno di un progetto è ciò che le dà il valore aggiunto.

Tunnel Farm: uno dei pochi casi al mondo di "indoor vertical farming" sotterranea
"E' uno dei pochissimi casi al mondo di coltivazione sotterranea e il primo di proprietà di un Comune. Infatti, l'investimento è messo in campo completamente dal Comune di Torrita di Siena. Viste anche le finalità dell'impianto, abbiamo scelto di coltivare molte specie di piante. Abbiamo ortaggi a foglia, come insalate, radicchi, bietole, spinaci, erbe aromatiche, prezzemolo e basilico, e ortaggi a frutto che comprendono zucchine, cetrioli e pomodori", ha sottolineato Benvenuti.

"In tutto si tratta di 530 ortaggi a foglia e 24 ortaggi a frutto, collocati su una superficie inferiore ai 6 metri quadrati. Per lo stesso numero di piante, avremmo avuto bisogno di 50 mq di campo aperto! La produzione sarà a ciclo continuo e abbiamo stimato che, una volta che la vertical farm sarà entrata a regime, dovremmo riuscire a raccogliere dai 30 ai 40 kg di prodotto al mese, con consumi energetici molto bassi".

La vertical farm utilizza un sistema di coltivazione fuori suolo a ciclo chiuso, completamente automatizzato. Una centralina opportunamente programmata permette di automatizzare tutte le operazioni necessarie per fornire alle piante le giuste condizioni di crescita. Il sistema è completamente regolato da remoto e, quindi, le operazioni di gestione vengono semplificate e ridotte al minimo.

"Di fatto, si tratta di mettere a dimora le piante e di raccoglierle, operazioni che verranno compiute da alcuni volontari delle associazioni del territorio opportunamente formati. Mentre per le operazioni più specializzate Vertical Farm Italia fornirà l'assistenza necessaria. La produzione sarà destinata alla mensa comunale e, in parte, verrà donata alle famiglie in difficoltà del territorio", ha specificato Benvenuti.

La Tunnel Farm è un'iniziativa permanente e nei prossimi mesi saranno organizzati eventi e visite. Si potrà trovare tutto sul sito www.tunnelfarm.it.

Infine, su altre iniziative in essere o che devono ancora prendere forma per scopo agricolo, Benvenuti ha dichiarato: "Stiamo lavorando anche ad altri progetti di riuso e riconversione di strutture abbandonate, e già ad un ampliamento della Tunnel Farm".

Foto fornite da Matteo Benvenuti

Per maggiori informazioni:
www.tunnelfarm.it
www.verticalfarmitalia.cloud