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Gravissimi danni alla castanicoltura tosco-romagnola

"Non c'è solo l'agricoltura in pianura, ma anche quella dell'Appennino"

Il ciclone che ha colpito, nei giorni scorsi, in particolare l'Emilia-Romagna, "non ha danneggiato solo l'agricoltura in pianura, ma anche quella dell'Appennino. Sono gravissimi i danni alla castanicoltura. Piante inestimabili secolari sono state portate via dall'acqua e dalle frane, le strade sono bloccate dai detriti e siamo impossibilitati a lavorare". Questo il grido di Monia e Sergio Rontini de Il Regno Del Marrone.

I castagneti biologici dell'azienda sono arroccati nell'Appennino tosco-romagnolo, nel comune di Castel del Rio, a un'altitudine che varia dai 400 ai 700 metri, su terreni di notevole pendenza, dove si ergono diversi castagni secolari. 

L'azienda agricola è a conduzione familiare da oltre quattro generazioni, ed è specializzata in marroni. "Senza aiuti alla castanicoltura, questa volta sarà il colpo di grazia", spiegano Monia e Sergio.

Di seguito altre foto, inviate a FreshPlaza dall'azienda, relative ai danni registrati nei castagneti.