Un gruppo di scienziati australiani sta lavorando su chip ultrasottili realizzati in niobato di litio, che potrebbero avere potenziali applicazioni nel campo del rilevamento a distanza della maturazione dei frutti. Il professor Arnan Mitchell, della RMIT University, e il dottor Andy Boes, dell'Università di Adelaide, hanno guidato un team di esperti mondiali per esaminare le capacità e le potenziali applicazioni del niobato di litio.
Potenziali applicazioni
Sembra che questa tecnologia possa essere utilizzata anche per rilevare a distanza il grado di maturazione della frutta. "Il gas emesso dalla frutta matura viene assorbito dalla luce nella parte centrale dello spettro dell'infrarosso - ha dichiarato il prof. Mitchell - Un drone che si libra in un frutteto trasmette la luce a un altro che rileva il grado di assorbimento della luce, e quando la frutta è pronta per essere raccolta. La nostra tecnologia a microchip è molto più piccola, economica e precisa di quella attuale, e può essere utilizzata con droni molto piccoli che non danneggiano gli alberi da frutto".
Fonte: sheppnews.com.au