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Diffusissima in passato

Pera Moscatello: c'è un ritorno a questa tipologia di frutto in Calabria

"E' un frutto molto piccolo, dal sapore dolcissimo e con un aroma che ricorda le uve Moscato in fermentazione. Viene coltivato sulla costa tirrenica in Calabria, negli areali di Amantea, Paola, Longobardi, Fiumefreddo, Belmonte, per citarne alcuni". Così Francesco Saliceti, imprenditore e gastronomo, descrive la pera Moscatello, in dialetto conosciuta come 'u piriddru muscariaddru, la cui campagna volgerà al termine nei prossimi giorni.


Pera Moscatello (foto fornita da Francesco Saliceti)

La pera Moscatello è raccolta da metà giugno a metà/fine luglio. "La propagazione della pianta è semplice e, dal punto di vista della coltivazione, il pero moscatello ha bisogno di una minore gestione rispetto a un pero comune. Necessita di una leggera potatura di contenimento. La pianta è molto produttiva e cresce bene in diversi areali: da quelli costieri a zone poste a 500-600 metri sopra il livello del mare". 

Come spiega Saliceti, un tempo la pera Moscatello era diffusissima, in Calabria. "Non c'era un giardino che non avesse una pianta di questa varietà. Dagli anni Settanta in poi si è registrata una flessione nella coltivazione, a favore di frutti dal calibro maggiore. Ora c'è un ritorno a questa tipologia di frutto, tanto che anche a livello vivaistico hanno iniziato a propagarla nuovamente".


La stagione della pera Moscatello volge al termine, ma sulle piante ancora si vede qualche frutto (foto fornita da Francesco Saliceti) 

La pera Moscatello è destinata al mercato locale. Oltre a essere venduta come frutto fresco, per tradizione viene conservata sotto spirito. "Non esiste una commercializzazione vera e propria di questo prodotto, ma lo si trova nei mercati contadini di Paola o Amantea - continua Saliceti - Se i ristoratori fossero un po' più attenti, la nostra pera Moscatello potrebbe sostituire l'abituale ananas che si trova sul menù".

Infine, l'imprenditore e gastronomo sottolinea che la pera Moscatello è coltivata anche in altre regioni italiane. "In Emilia Romagna, ad esempio. Ma, in questo caso, il calibro del frutto è maggiore".