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Momento sottotono per lo zucchino

"Per lo zucchino, i mercati sono un po' sottotono: le vendite procedono in modo incostante, con alti e bassi, i consumi stentano a decollare e le richieste non sono elevate. Si nota una particolare difficoltà nella vendita delle zucchine chiare, soprattutto quelle con fiore, mentre le verdi vanno meglio". E' quanto dichiara Guido Scarsella, direttore commerciale della Coop Garibaldi di Terracina (Latina).

"Volendo fare un confronto con lo scorso anno, a parità di periodo le vendite sono state più lineari e con quotazioni superiori. Tant'è vero che a marzo 2021 i prezzi delle zucchine chiare oscillavano tra 1,80/2 euro al chilo, mentre oggi siamo intorno a 1/1,20 euro al chilo".

"Questa pseudo stasi - conclude Scarsella - si sta verificando solo ora, anche perché due mesi fa sui mercati arrivava poco prodotto ma con quotazioni molto elevate. In più, sono certo che questa fase sottotono continuerà non appena le temperature diventeranno più miti, e quindi con maggiori volumi da immettere sul mercato, le vendite andranno ancora più a rilento. Di solito, la fase di stallo nella campagna zucchine si ha verso la fine di aprile, ma quest'anno la situazione è un po' anomala: forse in giro si soffre molto per i rincari e per la guerra? E il consumatore ha forse deciso di tagliare su qualche prodotto? In generale, questo non è un momento roseo né per gli ortaggi né per la frutta, sia in termini di vendite che di consumi".