Nei giorni scorsi, Renzo Piraccini, presidente di Macfrut (Rimini, 4-6 maggio 2022), ha presentato la prossima rassegna a espositori e aziende cubane. Dopo la presentazione, ha visitato in delegazione alcune aziende, questo anche grazie a AICS e ICE. Di seguito, il reportage da due aziende.
Impresa agroindustrial Ceballos
"Impresa Ceballos è un'azienda statale di 11.000 ettari - esordisce Piraccini - E' completamente impiantata con differenti colture e possiede diversi impianti di trasformazione industriale. Fra la frutta: mango, lime, papaya (che qui chiamano frutta bomba), guayava e avocado.
La linea del pomodoro
Fra le verdure: cavoli, melanzane, pomodori, chili Habanero. La parte industriale comprende impianti di succhi di frutta, marmellate e polpa di pomodoro. A questa impresa sono associati anche molti agricoltori indipendenti, che ricevono dall'impresa tutti i mezzi tecnici e poi vendono a loro tutta o parte della produzione".
Il gruppo formato da Renzo Piraccini, Simona Autuori direttore di ICE l’Avana, Roberto Giuliotto e Luigi Partenza di AICS Cuba e i dirigenti dell’impresa Agro industriale Ceballos
La linea di trasformazione dell'ananas è della Tropical Food Machinery: producono succo naturale, succo concentrato, rondelle e ananas a pezzi, sia in vetro che in latta. Gran parte della produzione viene collocata in sacchi asettici da 1 tonnellata, che vengono poi utilizzati per le linee di produzione durante tutto l'anno.
Lavorazione del peperoncino Habanero
"Il direttore di stabilimento si chiama Rodolfo Morales. Hanno anche 35 ettari serre dove producono verdure tutto l'anno e 55 in pieno campo con irrigazione a goccia. Le principali produzioni sono pomodoro, peperone, cetriolo, peperoncino chili Habanero e melone".
Victoria de Giron
L'Impresa agroindustriale Victoria de Giron, di 62.000 ettari, esiste da 55 anni ed era fortissima nella produzione di arance. "Poi - dice Piraccini - per problemi fitosanitari la produzione è totalmente crollata e hanno riconvertito le produzioni ad altri settori (zootecnia vacche, polli,) mantenendo però 3500 ettari di guayava, 2200 ha di mango, 1000 ettari di avocado, mentre gli agrumi si sono ridotti a 2200 ettari.
Hanno un grande impianto di trasformazione in succhi di frutta che ora è palesemente sovradimensionato, visto che in passato vi si lavorava il prodotto proveniente da oltre 45.000 ettari di arance".
Hanno iniziato da poco con la coltivazione dei mirtilli. Possiedono una superficie di 10 ettari a mirtilli, di cui sei in produzione. Al momento, importano le piantine micropropagate dal Cile che poi sviluppano in vivaio localmente. "Questo progetto lo stanno sviluppando insieme con un partner cileno che ha fornito le varietà, il packaging e il know how per la produzione.
Coltivazione di mirtilli. La produzione comincia ai primi di dicembre e termina a metà marzo
Per rendere omogenea la maturazione dei frutti usano, come accade in molti altri posti, un induttore di fioritura che si chiama citochinina, che permette di ottenere una maggiore uniformità di maturazione. Regolano il pH e la conducibilità elettrica tramite la fertirrigazione.
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