"Le parti dovranno sedere a un tavolo di concertazione per capire di quanta parte dei costi ognuna dovrà farsi carico, senza nascondere remore speculative". Lo afferma Giancarlo Amitrano, responsabile ufficio acquisti di CediGros.
"Il tema rincari e, più generalmente, quello inflazionistico - afferma Amitrano - è ormai un fattore consolidato con cui convivere, anche se ancora non pienamente elaborato. Siamo tutti consapevoli che si dovrà rivedere la costruzione dei prezzi in generale, riconoscendo quanto non più sopportabile e supportabile dal mondo produttivo, ma al contempo è mia opinione che le parti dovranno sedere a un tavolo di concertazione per capire di quanta parte ognuna dovrà farsi carico, senza nascondere remore speculative; questo al fine di limitare al massimo gli effetti sui prezzi vendita e tutelare il potere di acquisto della clientela, già messo a dura prova da ben più importanti aumenti in corso sul fronte caro vita".
Un altro argomento molto sentito dal mondo produttivo è quello delle offerte a volantino. "Il tema della costruzione delle offerte di volantino per tutte le realtà che non attuano l'EDLP (Every Day Low Price) è sempre ostico, specialmente quando il piano promozionale si deve concertare con i fornitori e non farlo subire loro. Cerchiamo principalmente di accorciare quanto più possibile i tempi di chiusura promo per poter andare in stampa con una situazione chiara del mercato, dei picchi produttivi e delle disponibilità. Nonostante questo, spesso e volentieri i piani vengono stravolti dai fattori meteo o dall'imprevedibilità di alcune curve di raccolta, ed è in questi momenti che avere fornitori-partner consolidati e duraturi ci permette di superare almeno in parte le difficoltà e gli imprevisti di un settore che ha il suo più grande fascino proprio nelle attese disattese. Inoltre, ogni settimana cerchiamo di cogliere tutte le opportunità che ci offre la produzione effettuando acte spot weekend sugli esuberi o comunque sulle proposte last minute che arrivano da ogni fronte".
Per acte spot weekend si intende 'Attività promo extra volantino' limitate al weekend: venendo chiuse con i fornitori a inizio settimana permettono di essere fortemente legate all’andamento di mercato e ai picchi produttivi, a volte difficilmente assorbibili.
Allestimenti del reparto ortofrutta Gros dedicati a San Valentino
Non può mancare un bilancio sul 2021 rispetto a quanto avvenuto nel 2020, a inizio pandemia. "Il 2021 è stato un anno ad andamento altalenante, con un primo trimestre in netta ripresa sulla controcifra e una parte restante dell'anno, a tratti sofferente (vedi momenti di accaparramento pari periodo 2020), a tratti paritetica. Sicuramente alcune famiglie hanno risentito dei numeri di pari periodo 2020 falsati dall'effetto Covid e relativa ondata salutistica, vedasi ad esempio gli agrumi, ma sta di fatto che i conti si fanno a consuntivo e, per nostra fortuna, non evidenziamo un rosso a fine colonna. E questo dato lo si registra sulla rete parità, il che è indicativo di un buono stato di salute del gruppo; se poi ragioniamo con i dati a pieno regime derivanti dalle nuove aperture, l'ortofrutta GROS riporta un bel segno positivo, sinonimo di una realtà attiva, performante e mai doma".
Del gruppo CediGros fanno parte oltre 166 punti vendita nel Lazio
"E quanto al 2022 i primi 15 giorni di gennaio - aggiunge - sono stati in sofferenza in termini di volumi, per poi andare pian piano a recuperare sul fine mese con un dato finalmente progressivo di +1,5 %, supportato da un valore positivo a due cifre sul fronte fatturato, a seguito del caro prezzi registrato in generale su tutti i fronti produttivi".
Confezionato al palo
"Il comparto ortofrutta nell'era Covid, per quanto ci riguarda, non ha vissuto particolari rivoluzioni né assortimentali né di posizionamento in vendita. Il paventato timore di un incremento di richieste sui prodotti confezionati in realtà è rimasto tale, quindi atteso ma non confermato, al contrario probabilmente di quanto avvenuto negli areali del nord Italia; per quanto ci riguarda, alla fine la clientela laziale e romana in primis ha continuato e continua a privilegiare il prodotto sfuso, più o meno manipolabile e sicuramente visibile. Siamo in linea con quanto invece registratosi a livello nazionale sulla crisi della IV gamma e piatti pronti nel 2020; trend fortunatamente sovvertitosi già nel primo trimestre 2021.
Più importanza ai repartisti
Per il Gruppo, la parte del fresco vegetale rappresenta una notevole vetrina. "Il Gros si presenta ai suoi clienti con il logo "Maestri del Fresco" e questo è il messaggio che più di tutti racchiude la politica commerciale del gruppo: profondità assortimentale, presidio di tutte le fasce prezzo (entry, medium, premium), forte impronta locale (vedi il marchio Vicini a te per veicolare i prodotti del territorio), miglior qualità possibile al miglior prezzo sostenibile".
E sottolinea: "Quanto all'ortofrutta, siamo consapevoli che in quasi tutti i nostri pdv le è affidato il compito di accogliere i clienti come primo reparto in ordine di apparizione e che, quindi, rappresenta il nostro biglietto da visita. Premesso ciò, tentiamo sempre di coinvolgere i responsabili del reparto con attività che lo rendano vivo, fruibile e coinvolgente, con feste a tema in base alle stagionalità, contest fotografici per premiare i corner meglio allestiti, in-store promotion per vendite assistite e tasting, con la convinzione che questa spettacolarizzazione porti inevitabilmente alla fidelizzazione".
Riguardo al proprio comparto ortofrutta nei supermercati, Amitrano precisa che "Nel 2022 non ci saranno sconvolgimenti del format adottato, ma piuttosto una radicalizzazione e intensificazione delle attività di successo già adottate, alla luce dei risultati ottenuti che ci fanno perseverare su questa strada, in primis grazie anche al riscontro positivo che ci arriva da chi vive i banchi in prima persona ogni mattina, i capi reparto e i loro assistenti, che ci spronano a fare proposte sempre più accattivanti e coinvolgenti, pur sapendo che ogni attività aggiuntiva si ripercuote sulla loro mole di lavoro, già importante".