Nella regione dell'Italia meridionale Basilicata, per molte coltivazioni di drupacee come albicocche e nettarine è iniziato il risveglio vegetativo. "Si sta registrando una fioritura anticipata di almeno 10 giorni, anche negli impianti scoperti. Una situazione fenologica che non riguarda soltanto le coltivazioni situate lungo la fascia ionica, dove le temperature sono solitamente più alte, ma anche le aree più interne. Abbiamo avuto un gennaio molto mite e, questa prima settimana di febbraio, non è da meno". A spiegarlo è Franco Lillo, tecnico di campo operante nel Metapontino.
Franco Lillo
"Per quanto riguarda le nettarine, come ad esempio Flariba, i fiori sono completamente aperti, mentre Early Bomba si trova nello stato fenologico cosiddetto a bottoni rosa, ciò significa che inizieremo a vedere i primi fiori tra circa 2-3 giorni".
"Anche le varietà di albicocco Mogador e Ninfa sono ormai prossime all'apertura dei fiori, come anche alcune cultivar di pesco. Molti invece sono gli impianti con bottoni florali bianchi, ossia in fioritura tra circa 7-10 giorni".
Varietà Early Bomba
"Il clima anticiclonico in arrivo già da queste ore potrà accelerare la fioritura e coinvolgere in un anticipo di risveglio vegetativo anche le varietà più tardive. Ci preoccupa l'ipotesi di un brusco abbassamento termico, sempre più frequente negli ultimi anni. Speriamo tanto che non sia una falsa partenza e che non ci siano ritorni di freddo intensi, che possano portare alla caduta dei fiori e quindi a una riduzione della produzione".