Nelle ultime ore, temporali e nubifragi hanno interessato molte regioni d'Italia, provocando diversi disagi alla viabilità e alle abitazioni. A pagare un prezzo alto è stato anche il settore agricolo: molte sono infatti le coltivazioni di frutta e verdura danneggiate dalla grandine, dopo un periodo di prolungata siccità.
Nel Metapontino, (in Basilicata) nel pomeriggio di ieri (25 agosto 2021) si sono registrate violente precipitazioni grandinigene, con chicchi grandi quanto una nocciola, che hanno compromesso arance, clementine, limoni, susine, kiwi e molti ettari di ortaggi, quali ad esempio pomodori e peperoni.
(Nella foto a destra, i chicchi di grandine caduti negli areali del Metapontino).
A essere colpiti sono stati diversi comuni sia della fascia ionica che dell'entroterra, come Scanzano e Montalbano Jonico, oltre che Policoro. La maggiore preoccupazione riguarda gli agrumi, molti di questi in fase di ingrossamento dei frutti, per i quali è già prevista una importante riduzione della produzione.
Agrumeti a Scanzano Jonico (Matera) colpiti dalla grandine.
A essere particolarmente colpite dal maltempo sono state anche la Campania (la zona del napoletano) e la Puglia, specie la provincia di Foggia e il Salento, dove nubifragi e grandinate hanno danneggiato vigneti e ortaggi.
Uve danneggiate dalle grandinate e nubifragi verificatesi in provincia di Foggia (Torremaggiore e San Severo). Foto di Cia-Agricoltori Italiani Puglia.
In ogni caso, occorrerà attendere i prossimi giorni per un'analisi più approfondita dei danni.