Nei Paesi europei le vendite di ananas stanno andando bene. D'altra parte, in molte nazioni manca la domanda dal settore della ristorazione, ma l'offerta limitata mantiene il mercato in equilibrio. Anche in Stati Uniti e Sudafrica il mercato dell'ananas sta procedendo bene. La Costa Rica produce ananas tutto l'anno e nota un aumento della domanda verso Pasqua. In Australia la situazione del mercato è meno rosea. A causa della carenza di manodopera, infatti, una parte degli ananas non può essere raccolta e rimane nei campi. Anche Taiwan sta attraversando un momento difficile. La Cina ha imposto un embargo sulle importazioni di ananas taiwanesi, quindi il Paese sta cercando altre opportunità di vendita.
Paesi Bassi: mercato dell'ananas stabile grazie all'offerta limitata
Nei Paesi Bassi le vendite di ananas stanno andando bene al momento. "Fin dalla settimana 1 non c'è stata una disponibilità elevata del frutto. I ritardi sono più la regola che l'eccezione e il transito delle navi non procede a un ritmo normale - secondo un importatore olandese - Di conseguenza i prezzi sono su un livello ragionevole. Ma se sul mercato fosse arrivata più frutta, i prezzi sarebbero stati più problematici. Ora variano intorno ai 9 euro. I supermercati stanno acquistando grandi volumi, anche se ciò non riesce ancora a compensare l'assenza del settore alberghiero e della ristorazione. Inoltre, il commercio libero è molto volatile. L'applicazione di nuove regole da parte dei capi di governo in Germania o in Francia genera un impatto diretto sulle vendite alle scuole o ai ristoratori, per esempio. Inoltre, la fioritura naturale ricomincerà a maggio, il che significa che sul mercato arriveranno maggiori quantità di ananas".
Belgio: equilibrio sul mercato dell'ananas
In Belgio le vendite di ananas stanno andando bene al momento. Il mercato è in equilibrio e i prezzi sono su un buon livello. Ciò è dovuto in gran parte all'offerta, che è piuttosto limitata. Anche la chiusura dei ristoranti ha una certa influenza sul mercato, ma i supermercati possono assorbire una parte di questo mercato. Attualmente la maggior parte della fornitura proviene dalla Costa Rica.
Germania: mercato difficile a causa della carenza di trasporto aereo
Come succede anche per altri frutti tropicali d'oltremare, il mercato dell'ananas tedesco è ancora fortemente influenzato dalla carenza di traffico aereo. Di conseguenza, la capacità è molto bassa, secondo gli importatori. Questa persistente carenza di trasporto aereo ha delle ripercussioni sull'offerta e sui prezzi. Attualmente la maggior parte della fornitura proviene dalla Costa Rica. Dall'Africa occidentale gli ananas arrivano solo in volumi limitati, per cui i prezzi per le dimensioni medie sono un po' più alti.
Sul lungo termine l'ananas sta diventando sempre più un prodotto convenience. Attualmente i macchinari di pelatura e trasformazione dell'ananas in macedonia sono molto richiesti nel commercio al dettaglio tedesco. In particolare è soprattutto il segmento premium della vendita al dettaglio a investire molto in questa formula relativamente nuova, che si è andata affermando in Germania (Hepro GmbH).
Italia: buona domanda nonostante la chiusura dell'Horeca
Manca il canale Horeca, però Grande distribuzione organizzata e fruttivendoli stanno rispondendo bene e le richieste di ananas sono più che discrete. Lo afferma un importatore del nord d'Italia, secondo cui mentre lo scorso anno le vendite in questo periodo erano pressoché ferme, oggi sono relativamente vivaci. Ovviamente manca la parte Horeca, comprese le navi da crociera, però all'ingrosso i prezzi sono nella norma. Si parla di 0,70 euro per il prodotto più verde fino a 1,00-1,20 euro o poco più per quello a colorazione crescente.
Qualche problema si registra, invece, a livello globale sul fronte trasporti. Trovare i container refrigerati è difficile e per questo i costi sono cresciuti enormemente. Ciò influisce anche sul prezzo finale. Dalle informazioni giunte all'importatore è l'Estremo Oriente, Cina in primis, a fare incetta di questi container.
Spagna: ripresa dei volumi e stabilizzazione dei prezzi
Attualmente la Spagna sta importando gli ananas da Costa Rica, Repubblica Dominicana e Kenya. Negli anni scorsi c'è stato un leggero aumento della domanda di ananas durante la Pasqua, soprattutto per gli ananas che presentavano una buona colorazione. Ma quest'anno le restrizioni e le limitazioni, dovute alla pandemia stanno colpendo direttamente il canale della ristorazione, rendendo l'aumento del consumo praticamente inesistente. Il miglioramento delle vendite è legato all'offerta sul mercato.
Fino a questo punto dell'anno la domanda di ananas verde è rimasta abbastanza stabile, soprattutto tra i marchi migliori. C'è più richiesta di ananas che presentano una buona colorazione, i cui prezzi sono rimasti abbastanza forti e stabili nelle ultime settimane, raggiungendo prezzi di vendita fino a 15-16 euro a cartone. Questi prezzi sono stati raggiunti in parte grazie al volume limitato immesso sul mercato durante questa prima parte dell'anno. I volumi si stanno gradualmente riprendendo e anche i prezzi si stanno stabilizzando. Per l'ananas spedito per via aerea la domanda continua ad aumentare, anche se i prezzi elevati e le restrizioni di volume pongono alcuni limiti a questa crescita. I volumi sono destinati ad aumentare nelle prossime settimane. Finora non sono stati segnalati problemi di qualità.
Sudafrica: offerta e domanda ben bilanciate
Attualmente in Sudafrica l'offerta e la domanda di ananas sono ben bilanciate e secondo un coltivatore, l'enorme aumento delle vendite di ananas è stato dovuto al divieto d'acquisto dell'alcol imposto l'anno scorso come parte delle misure adottate per contrastare la diffusione della pandemia, in quanto la gente ha cominciato a produrre birra dall'ananas. Ciò è risultato in un aumento del consumo di questo frutto.
A Capo Orientale, dove si coltiva il frutto, le precipitazioni sono ancora scarse, ma nella provincia di KwaZulu-Natal sono caduti circa 600 mm di pioggia in sei settimane. A novembre ci sono stati casi di bruciature sui frutti dovute al sole che hanno ridotto la produzione a novembre e dicembre, ma attualmente i coltivatori si aspettano una buona stagione. Gli ananas vengono raccolti lungo tutto l'anno.
La scarsità e l'irregolarità del trasporto aereo hanno influenzato negativamente le esportazioni di ananas verso mercati come gli Stati Uniti. Inoltre, la domanda da parte del settore alberghiero e della ristorazione è calata significativamente. Ciò può mettere sotto pressione l'offerta di prodotto fresco. Il prezzo medio dell'ananas al mercato municipale di Johannesburg è di circa R7 (0,4 euro) al kg.
Stati Uniti: la Pasqua incrementa la domanda di ananas
Negli Stati Uniti le scorte di ananas sono scarse al momento. "Ciò è dovuto alle vacanze pasquali - rivela un commerciante della California - Inoltre, i fornitori non lavorano a pieno ritmo durante la Pasqua, quindi si imballa meno prodotto". Nel complesso, i volumi sono allo stesso livello dell'anno scorso e i calibri 5, 6 e 7 sono i più disponibili, con occasionalmente anche frutti di calibro 8. Le forniture provengono in gran parte dal Messico e dalla Costa Rica. La Costa Rica fornisce ananas tutto l'anno, il Messico quasi altrettanto e anche l'Ecuador ha delle scorte di ananas.
Inoltre, la Pasqua ha reso la domanda più forte del solito e i prezzi variano intorno ai 12-13 dollari al mercato all'ingrosso. Guardando al futuro il commerciante prevede che il mercato si mantenga stabile. "Per metà o fine aprile il prezzo scenderà un po', forse di 1-2 dollari. Non credo che la domanda sarà così alta come lo è ora".
Costa Rica: domanda e prezzi in aumento
La Costa Rica fornisce ananas tutto l'anno e i volumi attuali sono grandi e di buona qualità. Il clima favorevole degli ultimi mesi ha permesso ai coltivatori di prendere tutte le misure necessarie per assicurare un buon raccolto. Durante gennaio e febbraio i volumi di esportazione di ananas sono aumentati del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e la domanda è tale da assorbire questi volumi aggiuntivi. La domanda e i prezzi sono aumentati leggermente a Pasqua e ci si aspetta che succeda lo stesso anche per la festa della mamma. La Costa Rica sta notando un aumento della domanda da parte della Cina dovuta all'interruzione delle importazioni da Taiwan voluta dal governo cinese. In ogni caso, per il momento la Cina rimane un piccolo mercato per la Costa Rica a causa della lunga distanza.
Cina: sospese temporaneamente le importazioni di ananas taiwanese
Il 26 febbraio l'amministrazione generale cinese delle dogane (GACC) ha annunciato che le importazioni di ananas da Taiwan sono state temporaneamente bloccate perché in diversi lotti di ananas taiwanese sono stati individuati insetti nocivi a violazione degli standard GACC. Tale divieto è entrato in vigore il 1° marzo. Più del 97% dell'ananas di Taiwan è destinato al mercato cinese. Le conseguenze per l'industria taiwanese dell'ananas sono enormi e quindi il settore taiwanese ha già iniziato a cercare mercati alternativi. Molti sono passati al mercato giapponese. Inoltre, le autorità locali stanno invitando i taiwanesi a consumare più ananas e a sostenere i coltivatori.
L'embargo temporaneo dell'ananas di Taiwan riduce l'offerta sul mercato cinese, andando a incrementare la domanda di ananas da altri fornitori. Le vendite di ananas da Guangdong e Hainan sono decollate e i prezzi sono aumentati notevolmente. Filippine, Costa Rica e Panama esportano grandi quantità di ananas in Cina. Alcuni commercianti che prima vendevano ananas taiwanese ora importano da questi Paesi.
Australia: il settore dell'ananas è stato colpito dalla carenza di manodopera
Il settore australiano dell'ananas è stato colpito da una carenza di manodopera in tutto il settore orticolo. Un coltivatore ha ammesso di aver dovuto lasciare 400-500 tonnellate di ananas nei campi a dicembre perché non aveva abbastanza personale per raccogliere i frutti. All'inizio di questo mese l'ente principale del settore australiano dell'ananas ha espresso preoccupazione per l'import in Australia di sei ton di ananas fresco da Taiwan previsto per maggio. Ciò è dovuto alla perdita dell'accesso al mercato cinese dei frutti taiwanesi. Growcom sta avvisando i consumatori di controllare l'origine del frutto per una maggiore consapevolezza, con il timore che la qualità inferiore dell'ananas importato possa offuscare la reputazione dei coltivatori australiani e dei loro marchi.
Secondo le ultime statistiche di Hort Innovation a giugno 2020 in Australia sono state prodotte 66.069 tonnellate di ananas (6% in meno dell'anno precedente), per un valore di 52,2 milioni di dollari (5% in più dell'anno precedente). La maggior parte della produzione avviene nel Queensland, dove c'è una fornitura per tutto l'anno, e il 36% della produzione totale è stata destinata alla trasformazione. Non sono stati registrati volumi di esportazione e l'offerta rimane interamente confinata al mercato interno. In termini di consumo, il 40% delle famiglie australiane acquista ananas fresco.