"Abbiamo chiuso il 2020 con una crescita del 18%, pertanto possiamo ritenerci soddisfatti dell'andamento commerciale del mercato ortofrutticolo italiano. Questi risultati ci fanno capire che siamo sulla strada giusta; i clienti ci hanno dato fiducia e hanno consolidato le loro posizioni, quelli nuovi hanno scommesso su Girò Italia, aumentando così la nostra presenza nel mercato italiano". Così riferisce Franco Locati, responsabile commerciale di Girò Italia, specialista in soluzioni di imballaggio.
In foto, Franco Locati responsabile commerciale di Girò Italia.
"Siamo consapevoli - sottolinea Franco Locati - che parte dell'aumento del fatturato 2020 è anche una conseguenza delle dinamiche commerciali generate dal Covid-19. Il 2021 sarà più complicato, a causa della situazione di difficoltà economica derivante dal perdurare della pandemia, ma visti i presupposti annunciati dalla Comunità Europea, confidiamo nelle nuove opportunità che si creeranno per la ripartenza del Paese. Siamo pronti a interpretare i cambiamenti in atto nel mercato, piccoli o grandi che siano: la nostra rivoluzione green è iniziata!"
In questa fase il mercato, in particolar modo la grande distribuzione, è alla ricerca di una risposta alternativa alla plastica, anche se l'ortofrutta, di fatto, è il settore merceologico che ne fa l'uso più razionale.
"Un gruppo leader come il nostro non può esimersi dal trovare soluzioni intelligenti e fornire risposte adeguate a un mondo che cambia. Le strade vanno nella direzione dei materiali plastici ultraleggeri, congegnati con packaging monomateriali per un facile riciclo (compostabili o biodegradabili), ma che siano sempre leggeri sia per ridurre l'impatto ambientale nella catena della logistica, sia per frenare il surplus di rifiuti e il problema dello smaltimento".
In tale ottica, la casa madre Girò Gh è impegnata con nuovi progetti proprio per dare le risposte che il mercato richiede: infatti già nel 2020 ha presentato il Packaging EcoGirò 100% compostabile.
"Siamo stati i primi - spiega Franco Locati - a presentare un packaging 100% compostabile con rete tessuta per ittenere un imballaggio resistente e ultraleggero, che dia al tempo stesso visibilità ai prodotti ortofrutticoli, considerato che il consumatore del fresco vuole vedere cosa compra. Sebbene la strada che porta alla sostenibilità prevede inevitabilmente materiali leggeri, negli ultimi mesi molti stanno procedendo in direzione contraria, con soluzioni molto pesanti che talvolta utilizzano materiali diversi tra loro. Il nostro mantra è 'Più pesante è la confezione, più rifiuti si creano: quindi più peso = meno sostenibilità!".
Il nuovo prodotto EcoGirò 100% Compostabile risponde alle esigenze del mercato, grazie ai requisiti di visibilità, leggerezza, praticità di utilizzo: ecco perché è stato molto apprezzato dai clienti che lo hanno utilizzato, con un indice di gradimento elevato. Si tratta di un prodotto di facile utilizzo anche su macchinari non di costruzione Girò.
"Grazie a un qualificato team R&D (Research and Development) - conclude Franco Locati - siamo impegnati in progetti molto ambiziosi che si avvalgono della ricerca universitaria, supportata da tecnologia di ultima generazione. La cura dell'ambiente e, nello specifico, il packaging ecosostenibile non è solo un problema che riguarda le singole aziende o le multinazionali, è una sfida globale che coinvolge anche i Governi, nell'ambito di un più ampio programma di riforma (Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile) che risponde alle stesse esigenze dei consumatori, sempre più orientati verso scelte rispettose dell'ambiente".
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