Dal nord al sud dell'Italia ci sono notevoli differenze anche per i funghi. I Mercati generali delle grandi città del nord d'Italia hanno rallentato molto gli acquisti, mentre al centro-sud le cose procedono come previsto. "I prezzi sono stabili, senza grosse differenze - esordisce Giampaolo Evangelisti della Fungo Cesena - mentre sul fronte vendite si riscontrano due velocità".
Mentre la Gdo ha mantenuto o quasi i propri standard anche al nord, sono i mercati all'ingrosso a soffrire. "In particolare - continua - le vendite di alcune tipologie di fungo sono diminuite del 50%. Si tratta di quelle specie acquistate per lo più dai ristoranti orientali e, più in generale, etnici. Anche da questo dato, si evince che per loro le cose non stanno andando bene dal punto di vista commerciale".
Ormai è ora di guardare al futuro, per lo meno al breve periodo. E la squadra di Fungo Cesena è ottimista. "Auspichiamo un ritorno alla normalità, o quasi. E, alla luce di questo nostro pensiero, sta una decisione: non diminuiremo la produzione nelle prossime settimane, ma manterremo i programmi. Siamo ottimisti e crediamo che a Pasqua le vendite saranno tornate alla normalità".
L'azienda continua a proporre le proprie referenze, su cui spiccano gli Champignon. Confermata la scelta anche dei funghi tagliati a mano e confezionati in vaschetta (cfr. FreshPlaza del 6/06/2019) che stanno riscuotendo un buon favore da parte degli operatori.
