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Una riflessione di Francesco Cera, direttore del Maap, di ritorno da Madrid

La proposta: ridurre la durata delle principali fiere da tre a due giorni

Tutti lo dicono e tutti ne sono consapevoli: le fiere si fanno in due giorni. Ma poi, alla resa dei conti, nessuno avanza proposte concrete, al di là di lamentele generiche. Chi invece esce pubblicamente allo scoperto è Francesco Cera direttore del Maap, il Mercato all'ingrosso di Padova.

Francesco Cera

"Ho una proposta che rivolgo alle tre principali fiere cui partecipiamo, vale a dire a Fruit Logistica a Berlino, Fruit Attraction a Madrid e Macfrut a Rimini. Il terzo giorno è semivuoto per tutte e tre le rassegne, quindi suggerisco di ridurre a due i giorni di rassegna, invece di tre. Credo che le aziende ringrazierebbero, perché così si ridurrebbero i costi per il personale e si tornerebbe al lavoro prima, senza perdere tempo", dice Francesco Cera.

"E se anche il costo degli spazi rimanesse immutato a fronte di un giorno in meno di esposizione - aggiunge Cera - per le aziende sarebbe comunque un risparmio in termini di personale impiegato".

Anche la scelta adottata dalla manifestazione di Madrid già da un paio d'anni, vale a dire anticipare al martedì l'inizio della fiera, non ha infatti portato ai risultati sperati in termini di una maggiore continuità nel flusso dei visitatori.

Sull'aereo per Bologna, alle ore 14 di giovedì 24 ottobre, c'erano già molti espositori di ritorno dalla fiera, segno che gli stand sono stati lasciati nella tarda mattinata. "Il gioco non vale la candela", ha commentato uno di loro.