Accordo pomodoro per il Centro-Sud: la trattativa si chiude in linea con le condizioni dell'anno scorso
L'ANICAV, in veste di commissione trattante, ha espresso soddisfazione per la sottoscrizione dell'Accordo Quadro.
"Il prezzo del pomodoro lungo - riferisce Velardo - non è stato ridotto, nonostante l'iniziale richiesta dei trasformatori di allinearlo al prezzo di quello tondo (che è nettamente inferiore, NdR). Parte del differenziale di prezzo sarà destinato a una campagna promozionale a sostegno del pomodoro pelato, da implementarsi già quest'anno".
Il Presidente di ANICAV Antonio Ferraioli ha detto: "Dopo una lunga trattativa, le parti hanno ritenuto utile mettere da parte le proprie richieste e trovare un'intesa che potesse favorire la crescita della filiera e accelerare il processo di costituzione dell'OI del Bacino Centro Sud". "Grande rilievo è stato dato – ha aggiunto – alla qualità del pomodoro attraverso la realizzazione di un'attività sperimentale di valutazione delle caratteristiche qualitative della materia prima".
Per quanto riguarda l'Organizzazione Interprofessionale (O.I.) per il pomodoro da industria, le parti hanno riconosciuto che essa costituisce uno strumento utile, da non rimettere in discussione.
Annibale Pancrazio, Presidente della costituenda OI pomodoro da industria Centro Sud Italia, ha dichiarato: "L'auspicio è che ora il MiPAAF acceleri l'iter per il riconoscimento dell'OI Centro Sud Italia, avviato a gennaio, al fine di completare l'intero quadro dell'Interprofessione e rilanciare il comparto del pomodoro da industria italiano”.