Freddo e Pasqua bassa, non il giusto mix per gli asparagi della Pasquariello
"Siamo stati una settimana totalmente bloccati. Ieri (si legga 28 marzo 2018, ndr) abbiamo iniziato i primi stacchi, ma prima di sabato non ci sarà una buona partenza. Almeno speriamo di cominciare a raccogliere a tutti gli effetti nel fine settimana, in quanto fa più caldo ma la temperatura del sottosuolo, ancora freddo e bagnato, desta preoccupazione". E' così che spiega la situazione a FreshPlaza Giovanni Pasquariello, titolare dell'omonima ditta Azienda Agricola Pasquariello Giovanni di Carapelle (FG).
"Ci siamo giocati, a livello commerciale, la Pasqua bassa - continua Giovanni - Non riusciremo quindi ad approfittare del periodo festivo. Sul mercato la richiesta è elevata per un articolo che però manca. Le prime quote si sono affacciate questa settimana, con prezzi che arrivano a 6-7 euro/kg".
"Non bisogna entusiasmarsi troppo, tuttavia - sottolinea il produttore - Se la resa giornaliera che si ottiene su un ettaro di terreno è solitamente di 80 kg, oggi siamo solo 10 kg/giorno e una quotazione così elevata non va a compensare. Gli asparagi sono di buona qualità, con un aspetto sano, integro e perfetto. Con le temperature basse, infatti, non si registrano muffe o fitopatie. Solo che, invece di crescere in 24 ore, l'asparago impiega almeno una settimana".
Anche la Spagna è in ritardo, a detta del produttore, e tra un po' sui mercati si affacceranno pure le produzioni di altre regioni italiane. In particolare, da metà aprile in poi. "Tutto dipenderà però dal clima: un aprile fresco darebbe luogo a una certa situazione, mentre un mese con temperature di 30 °C ne determinerebbe tutta un'altra".
"Da metà della prossima settimana, si dovrebbero registrare, inoltre, consumi reali e quindi ci sarà un valore di mercato vero e proprio. Finora i prezzi sono stati troppo alti. C'è molto interesse per l'articolo, quindi sarà molto richiesto, e anche a livello europeo il nostro asparago si posizionerà a tutti gli effetti sugli scaffali della Grande distribuzione".
L'azienda Pasquariello esporta il 70% della sua produzione, mentre destina il restante 30% a livello nazionale.
Giovanni continuerà a commercializzare il suo fiore all'occhiello, l'asparago appunto, anche con la modalità di vendita denominata Linea24, che garantisce prodotti non soloraccolti, ma lavorati e consegnati in tempi brevi: entro 24 ore in Italia o 48 per l'Europa (cfr. FreshPlaza del 30/01/2015). Questa modalità è destinata però solo al mercato all'ingrosso (Brescia, Milano, Bergamo, Torino, e Firenze) e al dettaglio ambulante.
Novità
Per migliorare la lavorazione degli asparagi, l'azienda Pasquariello da quest'anno annovera una nuova calibratrice Neubauer. "Ci siamo perfezionati - conclude Giovanni - in quanto prima il processo era tutto manuale; dalla prossima settimana partiremo con questa lavorazione calibrata automaticamente".
Contatti:
Giovanni Pasquariello
Cell.: +39 328 9126249
Azienda Agricola Pasquariello Giovanni
C.da trionfo 1
71041 Carapelle (FG)
Email: agricolapasquariello@alice.it
Web: www.agricolapasquariello.it