Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
La varieta' italiana continua la sua ascesa. In prospettiva il traguardo a 20 milioni di piante

Fragola Pir5: in Brasile sono tre milioni le piante ora in produzione

In Brasile è in piena raccolta la fragola Pir5, la varietà italiana che quest'anno è stata piantata in 3 milioni di pezzi. Erano 600mila lo scorso anno (cfr. FreshPlaza del 20/09/2016) ma la prospettiva è di una continua crescita e, potenzialmente, i licenziatari hanno calcolato un aumento fino a 20 milioni di piante.

"Il piano di sviluppo è davvero interessante - spiega Gianluca Baruzzi del Crea di Forlì - anche perché la varietà sta piacendo in maniera crescente. La raccolta è in atto e sia come quantità, sia come qualità, i produttori sono soddisfatti".

La parola a Walther Faedi, il breeder di Pir5: "In Brasile hanno capito meglio che in Italia le caratteristiche di questa varietà. Presenta una polpa soda ed esprime una buona qualità organolettica. Nasce per il sud d'Italia, ma si adatta bene anche al nord perché i cambiamenti climatici si stanno facendo sentire. In Brasile è coltivata spesso con metodo biologico e si adatta molto bene, dando buoni risultati".



In Brasile sono stati abili, o fortunati, nel gestire questa varietà. Hanno capito, e non potevano fare altrimenti, che necessita di pochi input. La varietà si esprime meglio se non viene spinta con eccessive concimazioni. Necessita di poco azoto e occorre piantarla senza esagerare nella densità. La pianta è vigorosa, quindi i migliori risultati si ottengono con un sesto ampio.



In Brasile vengono utilizzate piante fresche messe a dimora in aprile. La raccolta comincia in giugno e prosegue fino a dicembre. I produttori hanno fatto sapere al Crea che Pir5 è richiesta, in quanto gradita dal punto di vista organolettico. Evidentemente i brasiliani sono riusciti anche a renderla riconoscibile nei punti vendita, così che il consumatore possa ripetere l'acquisto.