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Da uno studio preliminare dell'Universita' di Torino

Nuove evidenze sull'azzeruolo come alimento funzionale

Negli ultimi anni, il frutto dell'azzeruolo (Crataegus azarolus L.) ha attirato un'attenzione crescente nell'ambito degli alimenti funzionali grazie alle sue note proprietà benefiche per la salute, in particolare per il sistema cardio-vascolare.


Azzeruolo Rosso d'Italia (Foto Beccaro G.)

"Da anni ormai ci stiamo occupando dei frutti superfood - riferisce Gabriele Beccaro, coordinatore del gruppo di ricerca del Disafa dell'Università di Torino - dai piccoli frutti, settore che sta crescendo molto in Piemonte, a tutte quelle specie minori o quasi dimenticate ma dal grande potenziale, come può esserlo l'azzeruolo. Abbiamo condotto uno studio di valutazione preliminare di frutti di Azzeruolo Rosso d'Italia coltivati presso la nostra azienda sperimentale per la frutticoltura di Chieri (TO). Gli obiettivi dello studio erano descrivere le caratteristiche qualitative del frutto dell'azzeruolo, la sua attività antiossidante e identificare e quantificare i livelli di composti potenzialmente bioattivi mediante fingerprinting cromatografico".

Caratteristiche qualitative dei frutti di azzeruolo a confronto con altri frutti tipici delle zone temperate. Clicca qui per ingrandire la tabella


"Per lo studio, sono stati utilizzati diversi metodi per determinare le concentrazioni di composti fitochimici (acidi fenolici e organici, flavonoli, tannini, catechine, monoterpeni, vitamina C) nei frutti freschi. Gli stessi metodi analitici sono stati applicati anche su alcune specie da frutto tipiche delle zone temperate e coltivate nelle stesse condizioni pedoclimatiche per capire se l'azzeruolo presenta un vero e proprio valore fitochimico superiore - continua Gabriella Mellano - Il fingerprinting ha mostrato la prevalenza di acidi organici (55,0%), seguiti da polifenoli (25,1%), monoterpeni (15,4%) e vitamine (4,5%) nella composizione fitochimica".

"Con questo studio abbiamo approfondito le potenzialità nutraceutiche dei frutti dell'azzeruolo, la composizione chimica e l'attività antiossidante - concludono i ricercatori - I risultati suggeriscono la possibilità di coltivare questo frutto come potenziale fonte naturale di composti bioattivi per diverse applicazioni".

Fonte: Dario Donno, Maria Gabriella Mellano, Zeljko Prgomet, Alessandro Kim Cerutti, Gabriele Loris Beccaro, 'Phytochemical characterization and antioxidant activity evaluation of Mediterranean medlar fruit (Crataegus azarolus L.): Preliminary study of underutilized genetic resources as a potential source of health-promoting compound for food supplements', 2017, Journal of Food and Nutrition Research.