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Le giacenze di pere italiane a meta' marzo 2017

Gli stock di pere del raccolto italiano ancora disponibili a metà marzo 2017 presentano una situazione molto differente per singole varietà. E' quanto si evince dai dati resi noti a FreshPlaza da un operatore del settore.

Mentre infatti per la pera Abate le giacenze sono più o meno in linea con lo stesso periodo del 2016 (-5%), per altre cultivar le corte risultano decisamente inferiori.

E' il caso della Kaiser, per esempio, una varietà che da anni segna un calo di interesse da parte del consumatore europeo. Le giacenze a metà marzo risultano inferiori del 57% rispetto allo stesso periodo del 2016. La commercializzazione di questo prodotto proseguirà fino a fine aprile.

La pera Decana si trova a livelli di scorte inferiori di ben l'82% rispetto allo stesso periodo del 2016; in buona vista i calibri 75+, con una commercializzazione che si avvicina alla sua fase finale, con quotazioni abbastanza soddisfacenti.
 
Per la Conference, gli stock risultano -43% sul 2016, con vendite in fase di accelerazione.

Tornando alla regina delle pere italiane, la Abate, la vendita procede regolarmente, con prezzi stabili e richiesta ben bilanciata su tutti i calibri, anche se quelli maggiori (75+) sono sempre in maggior vista. La commercializzazione è sostenuta da buona qualità e conservabilità che si protrarranno fino a metà aprile per l'export e fino al termine di aprile per il mercato interno.