Con una selezione di cinque varietà di mirtilli, il programma Sekoya® copre ora la coltivazione globale in 18 Paesi su una superficie 10.000 ettari, in ambienti sia a zero o basso fabbisogno di freddo sia medio e alto fabbisogno di freddo. "Siamo ansiosi di introdurre una nuova varietà nel segmento tardivo da coltivare in questo periodo dell'anno in aree come il Marocco settentrionale e Huelva. Ciò garantirà di avere i piccoli frutti di Sekoya di qualità costante e disponibili per tutto l'anno. In settimana esamineremo le selezioni e l'ultima novità non tarderà ad arrivare", afferma Hans Liekens, responsabile della catena del valore e del retail.
Hans Liekens e Anja Grueterich di Sekoya.
La richiesta di una qualità costante è importante, secondo il belga che, in precedenza, ha lavorato per Hessing e Chiquita. "Proprio di recente, ho comprato una confezione di mirtilli spagnoli al supermercato. Li ho pagati tanto, ma ho dovuto buttarne via la metà. A mio avviso, questo è inaccettabile nel 2024. C'è molta frutta di qualità disponibile a soddisfare la domanda dei consumatori. Il mercato potrebbe crescere molto più rapidamente se tutti fornissimo costantemente frutta di alta qualità". I supermercati ne sono sempre più consapevoli, secondo il responsabile della catena del valore e del retail. "Seguendo l'esempio del Regno Unito, sempre più supermercati europei stanno stilando elenchi di varietà che vogliono vendere o evitare. Ciò avrà un impatto significativo sul mercato".
Secondo Hans, le stagioni spagnola e marocchina sono state positive. "In Spagna, oltre alla coltivazione a Huelva, stiamo vedendo sempre più impianti di piccoli frutti di Sekoya in altre regioni come Valencia e La Mancia, dove le notti più fresche sono in realtà ideali per i mirtilli perché spostano il periodo di raccolta in modo che le stagioni si allineino meglio. In precedenza, abbiamo avuto più picchi di fornitura e un periodo più tranquillo dopo la campagna spagnola, ma ora possiamo passare senza intoppi ai piccoli frutti serbi. Anche in Marocco, abbiamo visto molte facce soddisfatte e i coltivatori hanno avuto frutti di eccellente qualità in questa stagione".
Un gioco da ragazzi
Con varietà come Sekoya Crunch, Grande e Fiesta, Sekoya si sta preparando per la stagione ad alto fabbisogno di freddo, che va all'incirca dall'inizio di luglio a settembre. "Ciò include essenzialmente tutti i piccoli frutti a nord di Parigi, dai Paesi Bassi al Regno Unito, Ucraina e Romania, e anche in Cile vengono coltivate queste varietà ad alto fabbisogno di ore di freddo. Soprattutto per la coltivazione in Francia e nel suo Paese d'origine, il Belgio, Sekoya è ancora alla ricerca di coltivatori che si uniscano al programma varietale. "Ero quasi tentato di iniziare a coltivarli da solo, ma mi sembra un'opportunità non sfruttata per coltivare mirtilli di alta qualità. Le nostre varietà sono state sviluppate in Oregon, dove il clima è simile a quello della Francia e del Belgio. Non è nemmeno necessario testare le varietà. È un gioco da ragazzi. I consumatori ci sono, ora abbiamo solo bisogno dei coltivatori", spiega Hans.
Varietà resistenti
"Oltre ai vantaggi dei piccoli frutti di Sekoya in termini di consistenza, calibri grandi, sapore, aspetto e shelf life, queste varietà si dimostrano anche più resistenti contro condizioni meteo estreme, che si tratti di siccità o pioggia. I nostri coltivatori peruviani hanno riferito che, nonostante le sfide di El Niño, hanno subito danni del 30% circa, mentre i danni alle varietà più vecchie superavano il 50%. Inoltre, nella regione del Capo in Sudafrica, la varietà Sekoya Pop ha resistito molto meglio alle forti piogge della scorsa stagione", racconta Hans. "Ciò evidenzia l'urgente necessità di introdurre nuove varietà. Per quanto riguarda le aree di coltivazione ad alto fabbisogno di ore di freddo, la necessità di sostituire le varietà è ancora più urgente. Sempre più supermercati inseriscono le vecchie varietà nella loro lista negativa perché troppo morbide e inclini a marcire o ammuffire e quindi non sono più ben accette nei supermercati".
"Stiamo lavorando molto sulla gestione delle categorie per classificare ulteriormente gli impieghi dei mirtilli. Pensiamo a categorie separate per la colazione, gli spuntini e l'assortimento biologico. Con prodotti come i pomodori, le carote e le patate la gestione è stata molto più efficace. Abbiamo molto lavoro da fare per aiutare i consumatori a scegliere la bacca giusta per il momento alimentare più adatto".
Per maggiori informazioni:
Hans Liekens
Sekoya
+32 477 531 529
hansl@sekoyafruit.com
www.sekoyafruit.com