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Cile: la raccolta di kiwi inizia con parametri qualitativi migliori

La raccolta di kiwi cileni è iniziata e il Comitato Kiwi ha modificato i parametri del programma denominato Maturity Assurance Program (PAM) per il 2017, atto a migliorare l'uniformità del frutto. Obiettivo primario del PAM è l'applicazione di standard minimi di maturità per regolare l'inizio delle raccolte di kiwi, garantendo l'accettabilità minima del frutto da parte dei consumatori.

Secondo Carlos Cruzat, presidente del Comitato, in questa stagione c'è un cambiamento nei parametri richiesti per le unità di maturità che non soddisfano la media minima del 15,5% di sostanza secca e che devono raggiungere una media di 6,2° Brix per avere il via libera. In questa stagione, le unità di maturità (MU) richiederanno tutti i frutti con un minimo di sostanza secca pari al 12%.

"Quest'anno - ha detto Cruzat - le nostre strategie hanno un particolare focus sui produttori; vale a dire che gli sforzi del Comitato mirano a migliorare la materia prima proveniente dai frutteti. Stiamo anche raccomandando ai produttori l'uso di tecniche di gestione sviluppate negli ultimi nove anni per ottenere un prodotto di qualità, competitivo in mercati diversi e accettato dal consumatore finale".

Valutazioni in impianti di imballaggio
Per sostenere i produttori, in modo da poter ottenere un prodotto più omogeneo e una qualità e un gusto migliori, il Comitato attuerà nuovi programmi di valutazione del raccolto dei frutti in questa stagione, che permetterà al produttore di avere informazioni sull'effettiva maturità del raccolto e sugli attuali standard.

Controlli di qualità secondo gli standard
Un altro aspetto considerato per il 2017 è la verifica della qualità del frutto imballato all'origine, in accordo al Quality Standard del Comitato. "Sarà svolta da una società esterna - ha detto Cruzat - incaricata di effettuare il campionamento".

Creazione del Tavolo tecnico fitosanitario
Il Comitato tecnico sulla batteriosi del kiwi, dedicato esclusivamente al monitoraggio degli studi e dei relativi regolamenti sulla fitopatia, sarà trasformato in un Tavolo tecnico fitosanitario, che avrà lo scopo di supervisionare tutti i parassiti e le malattie che causano allarme.

Fonte: simfruit.cl
Data di pubblicazione: