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Belgio: REO Veiling pensa alla qualita' e a conquistare i consumatori di domani

Il 2013 e il 2014 sono stati anni molto difficili per il settore dell'indivia belga. I prezzi erano bassi, ma il consumo non è aumentato. Nel 2015 e 2016 il settore è sembrato migliorare un po', anche se la stagione non è stata interamente positiva.

Si può affermare che settore sia fuori dalla crisi, ora? Secondo Dominiek Keersebilk, dell'asta ortofrutticola belga REO Veiling, ancora non si può dire: "Dobbiamo procedere con prudenza. Alcune volte basta solo qualche cassa in più per determinare un notevole ribasso nei prezzi. L'anno scorso la quotazione media è rimasta su un buon livello, con 0,78 euro, un prezzo piuttosto buono per i coltivatori. Eppure, è stato solo alla fine della stagione che si sono realizzati i guadagni più elevati, dopo nove mesi di prezzi molto bassi".



L'indivia nei primi cinque posti per quanto riguarda le vendite
Per REO Veiling, l'indivia si piazza da anni tra le prime cinque posizioni in termini di vendite. "Si tratta di una verdura importante, per noi. In alcuni anni è finita in quarta posizione, in altri alla quinta o sesta. L'indivia ha raggiunto il quinto posto per quanto riguarda le vendite nel 2016 e ha rappresentato l'8,5% delle vendite totali prezzo la nostra asta ortofrutticola di Roeselare".

Focus sulla qualità
Quest'anno sembra aver preso la piega giusta, per quanto concerne i prezzi. "Per il quinto mese in questa stagione abbiamo registrato un livello accettabile. Questo potrebbe essere anche il risultato di un'attenzione maggiore alla qualità. L'anno scorso, durante la biennale dedicata all'indivia, si è riusciti finalmente a fare capire ai Paesi produttori di non coltivare volumi maggiori, ma di concentrarsi sulla qualità. Se come settore vogliamo ancora avere un futuro, dobbiamo coltivare il prodotto migliore per il consumatore e non semplicemente incrementare i volumi. Negli ultimi 11 anni, la produzione di indivia presso REO Veiling è rimasta piuttosto stabile, con 19,5 milioni di kg in media". 



Qualità
Dominiek ha indicato che REO Veiling sta lavorando duramente per consegnare sempre la qualità migliore. "Oltre al marchio Flandria, che rappresenta l'80% circa del volume, offriamo anche i marchi Tomabel e Fine Fleur, che sono paragonabili in termini di qualità ma sono presentati diversamente in termini di dimensioni e imballaggi per quanto riguarda Tomabel. Fine Fleur, d'altra parte, è il marchio dell'autentica indivia coltivata all'aperto e i suoi coltivatori si impegnano molto". REO fornisce l'indivia prevalentemente a grossisti belgi e i relativi fornitori. Inoltre, altri Paesi compratori sono Francia, Paesi Bassi e altri Paesi europei.

Praticità
In materia di praticità, REO Veiling segue le tendenze molto da vicino ed è in contatto diretto con vari impianti di IV gamma. "Crediamo ancora che l'indivia meriti un posto nel mondo delle lattughe di IV gamma. La tecnica per evitare che l'indivia diventi rossa dopo il taglio sta migliorando sempre di più e quindi ci dovrebbero essere maggiori possibilità. Per esempio, pensiamo che un mix di indivia tagliata e songino possa costituire un esempio delizioso: il morbido sapore del songino che si fonde con quello amarognolo dell'indivia. Al momento questo mix è un'opzione perfetta, ma il mercato sembra non essere pronto per questo prodotto e speriamo che le cose cambieranno presto".

Giovani consumatori
"In media, i Belgi consumano 3,2 kg di indivia pro capite ogni anno e l'indivia si piazza al quarto posto come verdura più consumata. Questa situazione è già buona di per sé, ma potrebbe essere persino migliore. Non penso che in futuro si noterà un grande aumento nei consumi se si considera la competizione in arrivo da altre verdure. Eppure, vedo senza dubbio un futuro per questo prodotto meraviglioso e stiamo tentando di invertire la tendenza negativa del calo dei consumi. L'attenzione, al momento, è sul mantenimento dei consumatori attuali e sul coinvolgimento di quelli giovani. Quest'anno l'organizzazione belga VLAM ha nuovamente sviluppato una campagna con Loofje, il personaggio a forma di indivia che si rivolge ai bambini in modo giocoso - ha concluso Dominiek - E' una cosa positiva attrarre già da adesso i potenziali consumatori del futuro".

Per maggiori informazioni:
REO Veiling
Oostnieuwkerksesteenweg 101
B-8800 Roeselare - Balgium
Tel: +32-51231206
Fax: +32-51231289
Email: dominiek.keersebilck@reo.be
Web: www.reo.be

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: